Ti possono interessare anche..
Gli zigomi lustri
e sopra quegli occhi
di febbre di fame le labbra stupite
Due sterpi rinsecchi
che figliano rami
nodosi piccini
a cinque per parte
ed è disperanza, è disperanza
La pena scolpisce
un petto a carena
già stanco già sfianco già peso sull'anca
e giù fino in fondo a tocco del mondo
Due arbusti più neri
che figliano rami
nodosi piccini
a cinque per parte
ed è disperanza, è disperanza
e l'ombra è una madre
che fila dritta con arte
e l'ombra che si porta
capelli lunghi di vita
Son sette gli anni
dell'uomo che muore
Somalia visione
mio grasso sbadiglio
Serbia Croazia Ruanda
in Zaire sia fatta
la pace con arte
la pace con arte
e l'ombra è una madre
che fila dritta con arte
e l'ombra che si porta
capelli lunghi di vita
E ancora
io tutto di tutto ho da fare
per poi meritare
chiunque tu sia
mio ultimo figlio
e mia disperanza
Ma calda e accogliente
e certa è la stanza
e tale
è questo mio sperso
mio bianco natale.
Informazioni
Il brano, eseguito dai Mau Mau, è inserito nell'album "Ho male all'orologio" di Ivan della Mea (1997).
Scheda del canto
Autori testo
Autori musica
Anno
Lingua
Inserito da
ilDeposito
Disclaimer
I diritti del contenuto sono dei rispettivi autori.Lo staff de ilDeposito.org non condivide necessariamente il contenuto, che viene inserito nell'archivio unicamente per il suo valore storico, artistico o culturale (maggiori informazioni).
Commenti
Per inserire un commento è necessario registrarsi!