Dom Do7
Nel traffico del centro
Fa Fa7
pedala sopra il suo triciclo
Dom
e fischia forte alla garibaldina.
Il carico che piega
le sue gambe è l'ingiustizia,
la vita è dura per Dante di Nanni.
L'alba prende il treno
e c'è odore di porcile
sui marciapiedi della sua pazienza,
e nella testa pesano
volumi di bugie.
La sera studierà, Dante di Nanni.
Trent'anni son passati,
da quel giorno che i fascisti
ci si son messi in cento ad ammazzarlo
E cento volte l'hanno ucciso,
ma tu lo puoi vedere:
gira per la città, Dante di Nanni.
L'ho visto una mattina
sulla metropolitana
E sanguinava forte, e sorrideva.
Su molte facce intorno
c'era il dubbio
e la stanchezza.
Ma non su quella di Dante di Nanni.
Trent'anni son passati,
da quel giorno che i fascisti
Ci si son messi in cento ad ammazzarlo
E ancora non si sentono
tranquilli, perché sanno
che gira per la città, Dante di Nanni.
Do#m Do#7
Nel traffico del centro
Fa# Fa#7
pedala sopra il suo triciclo
Do#m
e fischia forte alla garibaldina.
Il carico che piega
le sue gambe è l'ingiustizia,
la vita è dura per Dante di Nanni.
L'alba prende il treno
e c'è odore di porcile
sui marciapiedi della sua pazienza,
e nella testa pesano
volumi di bugie.
La sera studierà, Dante di Nanni.
Trent'anni son passati,
da quel giorno che i fascisti
ci si son messi in cento ad ammazzarlo
E cento volte l'hanno ucciso,
ma tu lo puoi vedere:
gira per la città, Dante di Nanni.
L'ho visto una mattina
sulla metropolitana
E sanguinava forte, e sorrideva.
Su molte facce intorno
c'era il dubbio
e la stanchezza.
Ma non su quella di Dante di Nanni.
Trent'anni son passati,
da quel giorno che i fascisti
Ci si son messi in cento ad ammazzarlo
E ancora non si sentono
tranquilli, perché sanno
che gira per la città, Dante di Nanni.
Rem Re7
Nel traffico del centro
Sol Sol7
pedala sopra il suo triciclo
Rem
e fischia forte alla garibaldina.
Il carico che piega
le sue gambe è l'ingiustizia,
la vita è dura per Dante di Nanni.
L'alba prende il treno
e c'è odore di porcile
sui marciapiedi della sua pazienza,
e nella testa pesano
volumi di bugie.
La sera studierà, Dante di Nanni.
Trent'anni son passati,
da quel giorno che i fascisti
ci si son messi in cento ad ammazzarlo
E cento volte l'hanno ucciso,
ma tu lo puoi vedere:
gira per la città, Dante di Nanni.
L'ho visto una mattina
sulla metropolitana
E sanguinava forte, e sorrideva.
Su molte facce intorno
c'era il dubbio
e la stanchezza.
Ma non su quella di Dante di Nanni.
Trent'anni son passati,
da quel giorno che i fascisti
Ci si son messi in cento ad ammazzarlo
E ancora non si sentono
tranquilli, perché sanno
che gira per la città, Dante di Nanni.
Re#m Re#7
Nel traffico del centro
Sol# Sol#7
pedala sopra il suo triciclo
Re#m
e fischia forte alla garibaldina.
Il carico che piega
le sue gambe è l'ingiustizia,
la vita è dura per Dante di Nanni.
L'alba prende il treno
e c'è odore di porcile
sui marciapiedi della sua pazienza,
e nella testa pesano
volumi di bugie.
La sera studierà, Dante di Nanni.
Trent'anni son passati,
da quel giorno che i fascisti
ci si son messi in cento ad ammazzarlo
E cento volte l'hanno ucciso,
ma tu lo puoi vedere:
gira per la città, Dante di Nanni.
L'ho visto una mattina
sulla metropolitana
E sanguinava forte, e sorrideva.
Su molte facce intorno
c'era il dubbio
e la stanchezza.
Ma non su quella di Dante di Nanni.
Trent'anni son passati,
da quel giorno che i fascisti
Ci si son messi in cento ad ammazzarlo
E ancora non si sentono
tranquilli, perché sanno
che gira per la città, Dante di Nanni.
Mim Mi7
Nel traffico del centro
La La7
pedala sopra il suo triciclo
Mim
e fischia forte alla garibaldina.
Il carico che piega
le sue gambe è l'ingiustizia,
la vita è dura per Dante di Nanni.
L'alba prende il treno
e c'è odore di porcile
sui marciapiedi della sua pazienza,
e nella testa pesano
volumi di bugie.
La sera studierà, Dante di Nanni.
Trent'anni son passati,
da quel giorno che i fascisti
ci si son messi in cento ad ammazzarlo
E cento volte l'hanno ucciso,
ma tu lo puoi vedere:
gira per la città, Dante di Nanni.
L'ho visto una mattina
sulla metropolitana
E sanguinava forte, e sorrideva.
Su molte facce intorno
c'era il dubbio
e la stanchezza.
Ma non su quella di Dante di Nanni.
Trent'anni son passati,
da quel giorno che i fascisti
Ci si son messi in cento ad ammazzarlo
E ancora non si sentono
tranquilli, perché sanno
che gira per la città, Dante di Nanni.
Fam Fa7
Nel traffico del centro
Sib Sib7
pedala sopra il suo triciclo
Fam
e fischia forte alla garibaldina.
Il carico che piega
le sue gambe è l'ingiustizia,
la vita è dura per Dante di Nanni.
L'alba prende il treno
e c'è odore di porcile
sui marciapiedi della sua pazienza,
e nella testa pesano
volumi di bugie.
La sera studierà, Dante di Nanni.
Trent'anni son passati,
da quel giorno che i fascisti
ci si son messi in cento ad ammazzarlo
E cento volte l'hanno ucciso,
ma tu lo puoi vedere:
gira per la città, Dante di Nanni.
L'ho visto una mattina
sulla metropolitana
E sanguinava forte, e sorrideva.
Su molte facce intorno
c'era il dubbio
e la stanchezza.
Ma non su quella di Dante di Nanni.
Trent'anni son passati,
da quel giorno che i fascisti
Ci si son messi in cento ad ammazzarlo
E ancora non si sentono
tranquilli, perché sanno
che gira per la città, Dante di Nanni.
Fa#m Fa#7
Nel traffico del centro
Si Si7
pedala sopra il suo triciclo
Fa#m
e fischia forte alla garibaldina.
Il carico che piega
le sue gambe è l'ingiustizia,
la vita è dura per Dante di Nanni.
L'alba prende il treno
e c'è odore di porcile
sui marciapiedi della sua pazienza,
e nella testa pesano
volumi di bugie.
La sera studierà, Dante di Nanni.
Trent'anni son passati,
da quel giorno che i fascisti
ci si son messi in cento ad ammazzarlo
E cento volte l'hanno ucciso,
ma tu lo puoi vedere:
gira per la città, Dante di Nanni.
L'ho visto una mattina
sulla metropolitana
E sanguinava forte, e sorrideva.
Su molte facce intorno
c'era il dubbio
e la stanchezza.
Ma non su quella di Dante di Nanni.
Trent'anni son passati,
da quel giorno che i fascisti
Ci si son messi in cento ad ammazzarlo
E ancora non si sentono
tranquilli, perché sanno
che gira per la città, Dante di Nanni.
Solm Sol7
Nel traffico del centro
Do Do7
pedala sopra il suo triciclo
Solm
e fischia forte alla garibaldina.
Il carico che piega
le sue gambe è l'ingiustizia,
la vita è dura per Dante di Nanni.
L'alba prende il treno
e c'è odore di porcile
sui marciapiedi della sua pazienza,
e nella testa pesano
volumi di bugie.
La sera studierà, Dante di Nanni.
Trent'anni son passati,
da quel giorno che i fascisti
ci si son messi in cento ad ammazzarlo
E cento volte l'hanno ucciso,
ma tu lo puoi vedere:
gira per la città, Dante di Nanni.
L'ho visto una mattina
sulla metropolitana
E sanguinava forte, e sorrideva.
Su molte facce intorno
c'era il dubbio
e la stanchezza.
Ma non su quella di Dante di Nanni.
Trent'anni son passati,
da quel giorno che i fascisti
Ci si son messi in cento ad ammazzarlo
E ancora non si sentono
tranquilli, perché sanno
che gira per la città, Dante di Nanni.
Sol#m Sol#7
Nel traffico del centro
Do# Do#7
pedala sopra il suo triciclo
Sol#m
e fischia forte alla garibaldina.
Il carico che piega
le sue gambe è l'ingiustizia,
la vita è dura per Dante di Nanni.
L'alba prende il treno
e c'è odore di porcile
sui marciapiedi della sua pazienza,
e nella testa pesano
volumi di bugie.
La sera studierà, Dante di Nanni.
Trent'anni son passati,
da quel giorno che i fascisti
ci si son messi in cento ad ammazzarlo
E cento volte l'hanno ucciso,
ma tu lo puoi vedere:
gira per la città, Dante di Nanni.
L'ho visto una mattina
sulla metropolitana
E sanguinava forte, e sorrideva.
Su molte facce intorno
c'era il dubbio
e la stanchezza.
Ma non su quella di Dante di Nanni.
Trent'anni son passati,
da quel giorno che i fascisti
Ci si son messi in cento ad ammazzarlo
E ancora non si sentono
tranquilli, perché sanno
che gira per la città, Dante di Nanni.
Lam La7
Nel traffico del centro
Re Re7
pedala sopra il suo triciclo
Lam
e fischia forte alla garibaldina.
Il carico che piega
le sue gambe è l'ingiustizia,
la vita è dura per Dante di Nanni.
L'alba prende il treno
e c'è odore di porcile
sui marciapiedi della sua pazienza,
e nella testa pesano
volumi di bugie.
La sera studierà, Dante di Nanni.
Trent'anni son passati,
da quel giorno che i fascisti
ci si son messi in cento ad ammazzarlo
E cento volte l'hanno ucciso,
ma tu lo puoi vedere:
gira per la città, Dante di Nanni.
L'ho visto una mattina
sulla metropolitana
E sanguinava forte, e sorrideva.
Su molte facce intorno
c'era il dubbio
e la stanchezza.
Ma non su quella di Dante di Nanni.
Trent'anni son passati,
da quel giorno che i fascisti
Ci si son messi in cento ad ammazzarlo
E ancora non si sentono
tranquilli, perché sanno
che gira per la città, Dante di Nanni.
Sibm Sib7
Nel traffico del centro
Mib Mib7
pedala sopra il suo triciclo
Sibm
e fischia forte alla garibaldina.
Il carico che piega
le sue gambe è l'ingiustizia,
la vita è dura per Dante di Nanni.
L'alba prende il treno
e c'è odore di porcile
sui marciapiedi della sua pazienza,
e nella testa pesano
volumi di bugie.
La sera studierà, Dante di Nanni.
Trent'anni son passati,
da quel giorno che i fascisti
ci si son messi in cento ad ammazzarlo
E cento volte l'hanno ucciso,
ma tu lo puoi vedere:
gira per la città, Dante di Nanni.
L'ho visto una mattina
sulla metropolitana
E sanguinava forte, e sorrideva.
Su molte facce intorno
c'era il dubbio
e la stanchezza.
Ma non su quella di Dante di Nanni.
Trent'anni son passati,
da quel giorno che i fascisti
Ci si son messi in cento ad ammazzarlo
E ancora non si sentono
tranquilli, perché sanno
che gira per la città, Dante di Nanni.
Sim Si7
Nel traffico del centro
Mi Mi7
pedala sopra il suo triciclo
Sim
e fischia forte alla garibaldina.
Il carico che piega
le sue gambe è l'ingiustizia,
la vita è dura per Dante di Nanni.
L'alba prende il treno
e c'è odore di porcile
sui marciapiedi della sua pazienza,
e nella testa pesano
volumi di bugie.
La sera studierà, Dante di Nanni.
Trent'anni son passati,
da quel giorno che i fascisti
ci si son messi in cento ad ammazzarlo
E cento volte l'hanno ucciso,
ma tu lo puoi vedere:
gira per la città, Dante di Nanni.
L'ho visto una mattina
sulla metropolitana
E sanguinava forte, e sorrideva.
Su molte facce intorno
c'era il dubbio
e la stanchezza.
Ma non su quella di Dante di Nanni.
Trent'anni son passati,
da quel giorno che i fascisti
Ci si son messi in cento ad ammazzarlo
E ancora non si sentono
tranquilli, perché sanno
che gira per la città, Dante di Nanni.