Ti possono interessare anche..
Ora che danno fervidi
l’anima ai malfattori
dei padri miei lo sangue
trasformo in lacrime e immergo d’ori
ma io rimembro un tempo
in cui furon di noi custodi
già sgretolava il mento
calcareo vento che il petto erode
Spacca la roccia bianca
che sul tuo capo pende
manda un saluto all’inferno
in cava si sale
in miniera si scende
urla di morte bianca
che quattro soldi vale
mastica il paradiso
in miniera si scende
in cava si sale
Candido refrattario cieco
destino di bianca altura
quando lo dio del marmo
dell’orizzonte darà premura
alle creature in grembo di madri
avvolte nella tormenta
del canto del demonio
che inesorabile il cuor violenta
Il cuor violenta la roccia bianca
che sul tuo capo pende
manda un saluto all’inferno in cava si sale
in miniera si urla di morte bianca
che quattro soldi vale
mastica il paradiso in miniera si scende
in cava si sale
Scheda del canto
Autori testo
Anno
Lingua
Inserito da
ilDeposito
Disclaimer
I diritti del contenuto sono dei rispettivi autori.Lo staff de ilDeposito.org non condivide necessariamente il contenuto, che viene inserito nell'archivio unicamente per il suo valore storico, artistico o culturale (maggiori informazioni).
Commenti
Per inserire un commento è necessario registrarsi!