La tradotta che parte da Novara
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e va diretta al Montesanto,
e va diretta al Montesanto,
il cimitero della gioventù.
Sulle montagne fa molto freddo
ed i miei piedi si son gelati,
ed i miei piedi si son gelati
e all'ospedale mi tocca andar.
Appena giunto all'ospedale
il professore mi ha visitato:
O figlio mio, sei rovinato
ed i tuoi piedi li dohhiam tagliar.
Ed i miei piedi mi hanno tagliato.
due stampelle mi hanno dato,
due stampelle mi hanno dato
e a casa mia br mi han mandà.
Appena giunto a casa mia,
fratelli e madre compiangentì
e tra i singhiozzi e tra i lamenti:
O figlio caro, tu sei rovinà.
Mi hanno assegnato una pensione
di una lira e cinquantotto,
mi tocca fare il galeotto
per potermi ben disfamar,
Ho girato tutti i paesi
e tutti quanti ne hanno compassione,
ma quei vigliacchi di quei signori
nemmeno un soldo lor mi hanno dà.
Do
La tradotta che parte da Novara
Sol7
e va diretta al Montesanto,
Do
e va diretta al Montesanto,
Sol7 Do
il cimitero della gioventù.
Sulle montagne fa molto freddo
ed i miei piedi si son gelati,
ed i miei piedi si son gelati
e all'ospedale mi tocca andar.
Appena giunto all'ospedale
il professore mi ha visitato:
O figlio mio, sei rovinato
ed i tuoi piedi li dohhiam tagliar.
Ed i miei piedi mi hanno tagliato.
due stampelle mi hanno dato,
due stampelle mi hanno dato
e a casa mia br mi han mandà.
Appena giunto a casa mia,
fratelli e madre compiangentì
e tra i singhiozzi e tra i lamenti:
O figlio caro, tu sei rovinà.
Mi hanno assegnato una pensione
di una lira e cinquantotto,
mi tocca fare il galeotto
per potermi ben disfamar,
Ho girato tutti i paesi
e tutti quanti ne hanno compassione,
ma quei vigliacchi di quei signori
nemmeno un soldo lor mi hanno dà.
Do#
La tradotta che parte da Novara
Sol#7
e va diretta al Montesanto,
Do#
e va diretta al Montesanto,
Sol#7 Do#
il cimitero della gioventù.
Sulle montagne fa molto freddo
ed i miei piedi si son gelati,
ed i miei piedi si son gelati
e all'ospedale mi tocca andar.
Appena giunto all'ospedale
il professore mi ha visitato:
O figlio mio, sei rovinato
ed i tuoi piedi li dohhiam tagliar.
Ed i miei piedi mi hanno tagliato.
due stampelle mi hanno dato,
due stampelle mi hanno dato
e a casa mia br mi han mandà.
Appena giunto a casa mia,
fratelli e madre compiangentì
e tra i singhiozzi e tra i lamenti:
O figlio caro, tu sei rovinà.
Mi hanno assegnato una pensione
di una lira e cinquantotto,
mi tocca fare il galeotto
per potermi ben disfamar,
Ho girato tutti i paesi
e tutti quanti ne hanno compassione,
ma quei vigliacchi di quei signori
nemmeno un soldo lor mi hanno dà.
Re
La tradotta che parte da Novara
La7
e va diretta al Montesanto,
Re
e va diretta al Montesanto,
La7 Re
il cimitero della gioventù.
Sulle montagne fa molto freddo
ed i miei piedi si son gelati,
ed i miei piedi si son gelati
e all'ospedale mi tocca andar.
Appena giunto all'ospedale
il professore mi ha visitato:
O figlio mio, sei rovinato
ed i tuoi piedi li dohhiam tagliar.
Ed i miei piedi mi hanno tagliato.
due stampelle mi hanno dato,
due stampelle mi hanno dato
e a casa mia br mi han mandà.
Appena giunto a casa mia,
fratelli e madre compiangentì
e tra i singhiozzi e tra i lamenti:
O figlio caro, tu sei rovinà.
Mi hanno assegnato una pensione
di una lira e cinquantotto,
mi tocca fare il galeotto
per potermi ben disfamar,
Ho girato tutti i paesi
e tutti quanti ne hanno compassione,
ma quei vigliacchi di quei signori
nemmeno un soldo lor mi hanno dà.
Re#
La tradotta che parte da Novara
Sib7
e va diretta al Montesanto,
Re#
e va diretta al Montesanto,
Sib7 Re#
il cimitero della gioventù.
Sulle montagne fa molto freddo
ed i miei piedi si son gelati,
ed i miei piedi si son gelati
e all'ospedale mi tocca andar.
Appena giunto all'ospedale
il professore mi ha visitato:
O figlio mio, sei rovinato
ed i tuoi piedi li dohhiam tagliar.
Ed i miei piedi mi hanno tagliato.
due stampelle mi hanno dato,
due stampelle mi hanno dato
e a casa mia br mi han mandà.
Appena giunto a casa mia,
fratelli e madre compiangentì
e tra i singhiozzi e tra i lamenti:
O figlio caro, tu sei rovinà.
Mi hanno assegnato una pensione
di una lira e cinquantotto,
mi tocca fare il galeotto
per potermi ben disfamar,
Ho girato tutti i paesi
e tutti quanti ne hanno compassione,
ma quei vigliacchi di quei signori
nemmeno un soldo lor mi hanno dà.
Mi
La tradotta che parte da Novara
Si7
e va diretta al Montesanto,
Mi
e va diretta al Montesanto,
Si7 Mi
il cimitero della gioventù.
Sulle montagne fa molto freddo
ed i miei piedi si son gelati,
ed i miei piedi si son gelati
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O figlio mio, sei rovinato
ed i tuoi piedi li dohhiam tagliar.
Ed i miei piedi mi hanno tagliato.
due stampelle mi hanno dato,
due stampelle mi hanno dato
e a casa mia br mi han mandà.
Appena giunto a casa mia,
fratelli e madre compiangentì
e tra i singhiozzi e tra i lamenti:
O figlio caro, tu sei rovinà.
Mi hanno assegnato una pensione
di una lira e cinquantotto,
mi tocca fare il galeotto
per potermi ben disfamar,
Ho girato tutti i paesi
e tutti quanti ne hanno compassione,
ma quei vigliacchi di quei signori
nemmeno un soldo lor mi hanno dà.
Fa
La tradotta che parte da Novara
Do7
e va diretta al Montesanto,
Fa
e va diretta al Montesanto,
Do7 Fa
il cimitero della gioventù.
Sulle montagne fa molto freddo
ed i miei piedi si son gelati,
ed i miei piedi si son gelati
e all'ospedale mi tocca andar.
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il professore mi ha visitato:
O figlio mio, sei rovinato
ed i tuoi piedi li dohhiam tagliar.
Ed i miei piedi mi hanno tagliato.
due stampelle mi hanno dato,
due stampelle mi hanno dato
e a casa mia br mi han mandà.
Appena giunto a casa mia,
fratelli e madre compiangentì
e tra i singhiozzi e tra i lamenti:
O figlio caro, tu sei rovinà.
Mi hanno assegnato una pensione
di una lira e cinquantotto,
mi tocca fare il galeotto
per potermi ben disfamar,
Ho girato tutti i paesi
e tutti quanti ne hanno compassione,
ma quei vigliacchi di quei signori
nemmeno un soldo lor mi hanno dà.
Fa#
La tradotta che parte da Novara
Do#7
e va diretta al Montesanto,
Fa#
e va diretta al Montesanto,
Do#7 Fa#
il cimitero della gioventù.
Sulle montagne fa molto freddo
ed i miei piedi si son gelati,
ed i miei piedi si son gelati
e all'ospedale mi tocca andar.
Appena giunto all'ospedale
il professore mi ha visitato:
O figlio mio, sei rovinato
ed i tuoi piedi li dohhiam tagliar.
Ed i miei piedi mi hanno tagliato.
due stampelle mi hanno dato,
due stampelle mi hanno dato
e a casa mia br mi han mandà.
Appena giunto a casa mia,
fratelli e madre compiangentì
e tra i singhiozzi e tra i lamenti:
O figlio caro, tu sei rovinà.
Mi hanno assegnato una pensione
di una lira e cinquantotto,
mi tocca fare il galeotto
per potermi ben disfamar,
Ho girato tutti i paesi
e tutti quanti ne hanno compassione,
ma quei vigliacchi di quei signori
nemmeno un soldo lor mi hanno dà.
Sol
La tradotta che parte da Novara
Re7
e va diretta al Montesanto,
Sol
e va diretta al Montesanto,
Re7 Sol
il cimitero della gioventù.
Sulle montagne fa molto freddo
ed i miei piedi si son gelati,
ed i miei piedi si son gelati
e all'ospedale mi tocca andar.
Appena giunto all'ospedale
il professore mi ha visitato:
O figlio mio, sei rovinato
ed i tuoi piedi li dohhiam tagliar.
Ed i miei piedi mi hanno tagliato.
due stampelle mi hanno dato,
due stampelle mi hanno dato
e a casa mia br mi han mandà.
Appena giunto a casa mia,
fratelli e madre compiangentì
e tra i singhiozzi e tra i lamenti:
O figlio caro, tu sei rovinà.
Mi hanno assegnato una pensione
di una lira e cinquantotto,
mi tocca fare il galeotto
per potermi ben disfamar,
Ho girato tutti i paesi
e tutti quanti ne hanno compassione,
ma quei vigliacchi di quei signori
nemmeno un soldo lor mi hanno dà.
Sol#
La tradotta che parte da Novara
Re#7
e va diretta al Montesanto,
Sol#
e va diretta al Montesanto,
Re#7 Sol#
il cimitero della gioventù.
Sulle montagne fa molto freddo
ed i miei piedi si son gelati,
ed i miei piedi si son gelati
e all'ospedale mi tocca andar.
Appena giunto all'ospedale
il professore mi ha visitato:
O figlio mio, sei rovinato
ed i tuoi piedi li dohhiam tagliar.
Ed i miei piedi mi hanno tagliato.
due stampelle mi hanno dato,
due stampelle mi hanno dato
e a casa mia br mi han mandà.
Appena giunto a casa mia,
fratelli e madre compiangentì
e tra i singhiozzi e tra i lamenti:
O figlio caro, tu sei rovinà.
Mi hanno assegnato una pensione
di una lira e cinquantotto,
mi tocca fare il galeotto
per potermi ben disfamar,
Ho girato tutti i paesi
e tutti quanti ne hanno compassione,
ma quei vigliacchi di quei signori
nemmeno un soldo lor mi hanno dà.
La
La tradotta che parte da Novara
Mi7
e va diretta al Montesanto,
La
e va diretta al Montesanto,
Mi7 La
il cimitero della gioventù.
Sulle montagne fa molto freddo
ed i miei piedi si son gelati,
ed i miei piedi si son gelati
e all'ospedale mi tocca andar.
Appena giunto all'ospedale
il professore mi ha visitato:
O figlio mio, sei rovinato
ed i tuoi piedi li dohhiam tagliar.
Ed i miei piedi mi hanno tagliato.
due stampelle mi hanno dato,
due stampelle mi hanno dato
e a casa mia br mi han mandà.
Appena giunto a casa mia,
fratelli e madre compiangentì
e tra i singhiozzi e tra i lamenti:
O figlio caro, tu sei rovinà.
Mi hanno assegnato una pensione
di una lira e cinquantotto,
mi tocca fare il galeotto
per potermi ben disfamar,
Ho girato tutti i paesi
e tutti quanti ne hanno compassione,
ma quei vigliacchi di quei signori
nemmeno un soldo lor mi hanno dà.
Sib
La tradotta che parte da Novara
Fa7
e va diretta al Montesanto,
Sib
e va diretta al Montesanto,
Fa7 Sib
il cimitero della gioventù.
Sulle montagne fa molto freddo
ed i miei piedi si son gelati,
ed i miei piedi si son gelati
e all'ospedale mi tocca andar.
Appena giunto all'ospedale
il professore mi ha visitato:
O figlio mio, sei rovinato
ed i tuoi piedi li dohhiam tagliar.
Ed i miei piedi mi hanno tagliato.
due stampelle mi hanno dato,
due stampelle mi hanno dato
e a casa mia br mi han mandà.
Appena giunto a casa mia,
fratelli e madre compiangentì
e tra i singhiozzi e tra i lamenti:
O figlio caro, tu sei rovinà.
Mi hanno assegnato una pensione
di una lira e cinquantotto,
mi tocca fare il galeotto
per potermi ben disfamar,
Ho girato tutti i paesi
e tutti quanti ne hanno compassione,
ma quei vigliacchi di quei signori
nemmeno un soldo lor mi hanno dà.
Si
La tradotta che parte da Novara
Fa#7
e va diretta al Montesanto,
Si
e va diretta al Montesanto,
Fa#7 Si
il cimitero della gioventù.
Sulle montagne fa molto freddo
ed i miei piedi si son gelati,
ed i miei piedi si son gelati
e all'ospedale mi tocca andar.
Appena giunto all'ospedale
il professore mi ha visitato:
O figlio mio, sei rovinato
ed i tuoi piedi li dohhiam tagliar.
Ed i miei piedi mi hanno tagliato.
due stampelle mi hanno dato,
due stampelle mi hanno dato
e a casa mia br mi han mandà.
Appena giunto a casa mia,
fratelli e madre compiangentì
e tra i singhiozzi e tra i lamenti:
O figlio caro, tu sei rovinà.
Mi hanno assegnato una pensione
di una lira e cinquantotto,
mi tocca fare il galeotto
per potermi ben disfamar,
Ho girato tutti i paesi
e tutti quanti ne hanno compassione,
ma quei vigliacchi di quei signori
nemmeno un soldo lor mi hanno dà.
Informazioni
Canto sulla prima guerra mondiale, facente parte del repertorio di risaia di Giovanna Daffini.
Fonte
Vettori Giuseppe, Canzoni italiane di protesta 1794 - 1974, Roma, Newton Compton, 1975
Scheda del canto
Lingua
Inserito da
ilDeposito
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