Canzone del partigiano

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Ricordi mamma quando ti lasciai, tremavala tua mano nel saluto, forse credevi rivedermi mai, e invece vedi, mamma, son venuto. Ho combattuto là sopra quel monte, coi miei compagni e tanti ne morì, ma per la patria e con il sole in fronte, credimi, bello era morir così. E m'era tetto il ciel con tutte le sue stelle, e m'era amico il gel, amico per la pelle. Ma quei nostri cuor spuntava sempre il sol al grido dell'amor, la patria è che lo vuol. E tante volte in una quieta sera vedeva il cuor lontano il casolare ma sempre fra quei boschi han sventolato alti nel sole liberi i colori di questa terra, perchè mai piegato giacque per lei l'amor dei nostri cuori E m'era tetto il ciel...
Fonte
Savona A. Virgilio, Straniero Michele L., Canti della Resistenza italiana, Milano, Rizzoli, 1985
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