Eccidio fascista contro i partigiani del gruppo 201

Eccidio fascista contro i partigiani del gruppo 201

In località San Giovanni di Fiegni, in provincia di Macerata, sorse il gruppo “201”, il cui comando fu affidato dal CLN al sottotenente Emanuele Lena, detto Acciaio. Il gruppo, che si componeva di una trentina di uomini ed era posto a controllo della Statale 77, fu impegnato in numerose azioni di sabotaggio e imboscate ai danni dei nazifascisti. Il 19 marzo 1944 a Caldarola ci fu uno scontro tra il gruppo “201” e le forze repubblichine, durante il quale furono fatti prigionieri 12 partigiani. Questo episodio fu il preludio al rastrellamento dei giorni successivi, che si concluse con l’eccidio di Montalto, eseguito con ferocia e con forze sproporzionate alla resistenza dei partigiani.