La storia cantata: La morte di Carlo Giuliani
(20 Luglio 2001)
Ti possono interessare anche..
Era il 20 di luglio nella città blindata
Un pugno di signori dietro a una cancellata
Ma nelle strade gridavan già
In centomila la libertà
I popoli del mondo a Genova riuniti
Erano a protestare contro gli otto banditi
Di zone rosse chiuse al patir
Noi non vogliamo mai più sentir
Il sole a precipizio I colori sulle bandiere
Ma dentro la questura ancora camicie nere
Il movimento ora lo sa
Che qui è in gioco la libertà
In via Tolemaide corteo autorizzato
Da mille poliziotti a freddo è caricato
I manifestanti restano là
Non ci strapperanno la dignità
I corpi fanno muro alla feroce violenza
I corpi si fan scudo diritto di resistenza
Ma nelle strade intorno alla via
Continua a infuriare la polizia
Mentre in piazza Alimonda jeep di carabinieri
Fende la folla e offende i corpi ed i pensieri
Mentre un ragazzo fragile sta
Dietro al defender e non se ne va
Sfrecciano le sirene son mute quelle del porto
Per le strade si grida uno di noi è morto
Era un fratello immenso è il dolor
Carlo il suo nome ci sta nel cuor
Informazioni
Canzone dedicata all'assassinio di Carlo Giuliani da parte delle "forze dell'ordine", durante le manifestazioni contro il G8 di Genova, nel 2001.
Sull'aria di "Le ultime ore e la decapitazione di Sante Caserio".
Scheda del canto
Autori testo
Anno
Lingua
Inserito da
ilDeposito
Disclaimer
I diritti del contenuto sono dei rispettivi autori.Lo staff de ilDeposito.org non condivide necessariamente il contenuto, che viene inserito nell'archivio unicamente per il suo valore storico, artistico o culturale (maggiori informazioni).
Commenti
Per inserire un commento è necessario registrarsi!