Oh Giolitti

La storia cantata: La guerra di Libia (5 Ottobre 1911)

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Oh Giolitti Giovanni Giolitti stai facendo il peggior dei delitti tu ci mandi in 'sta Libia a morire perché il Banco di Roma lo vuol. Sona chitarra sona il Banco di Roma è roba del Vaticano che in Libia ci ha ricchezze da sultano ma i beduini sotto i turchi son tenuti e il papa li vuoi tutti liberati liberati dal turco tiranno e da tutta la roba che ci hanno miniere di zolfo, che ce l'ha in appalto miniere di zinco che ce l'ha in affitto la pesca delle spugne che il monopolio ci ha! E tu Giolitti Giovanni Giolitti del Banco di Roma tu curi i profitti per ogni soldato che mandi a crepare il Banco di Roma quanto ti dà? Sona chitarra sona cosa dirà il nostro soldato una volta che sarà 'rivato suol d'amore a conquistar? Dirà: oh quanta sabbia 'sta Libia di merda ci avevano detto che l'era un giardino ci abbiam sete, non c'è un fontanino per veder acqua me tocca pisa' cerco pisare non ne vien giù un gotto governo porco anche quello m'hai rotto 'sti generali figli di troia ci gridan: Savoia all'attacco si va! Pel Banco di Roma a crepare si va!
Informazioni

Dallo spettacolo "Tutti uniti! Tutti insieme! Ma scusa, quello non è il padrone?", 1971


Fonte

La Comune, LP, Tutti uniti! Tutti insieme! Ma scusa quello non è il padrone? Circolo La Comune  LC , 1971

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