L'approvazione della "Legge truffa"

L'approvazione della "Legge truffa"

La cosiddetta "Legge truffa" fu una legge elettorale approvata il 31 marzo del 1953, voluta dal governo di Alcide De Gasperi, che modificava il sistema proporzionale "puro", in vigore dal 1946, introducendo un sostanzioso premio di maggioranza a chi avesse ottenuto il 50% dei voti validi alle elezioni politiche (fino a raggiungere il 65% dei deputati), distorcendo di fatto la volontà espressa dagli elettori.

La legge entrò in vigore per le elezioni del 3 giugno del 1953, ma non fu applicato il premio di maggioranza. Venne abrogata l'anno successivo, il 31 luglio 1954.