La battaglia di Poggio Bustone

Il 10 marzo 1944, a Poggio Bustone era in corso un rastrellamento di renitenti alla leva e fiancheggiatori della Resistenza a opera di un folto gruppo di militi della GNR capeggiati dal questore di Rieti: avvertiti da alcuni paesani, intervenne un piccolo distaccamento di partigiani della Brigata Gramsci di stanza a Cepparo, che, guidati dal giovane Emo Battisti, colsero di sorpresa i fascisti, ingaggiando una lunga e furiosa battaglia alla quale prese attivamente parte la popolazione di Poggio Bustone.

Come rappresaglia per la battaglia, nel corso di un grande rastrellamento condotto dalle truppe tedesche e fasciste nei primi giorni di aprile del 1944, Poggio Bustone venne interamente dato alle fiamme.