Piazza Fontana [Luna rossa]

La storia cantata: La strage di Piazza Fontana (12 Dicembre 1969)

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Il pomeriggio del dodici dicembre in piazza del Duomo ce l'abete illuminato; ma in via del Corso non ci sono le luci, per l'Autunno caldo il comune le ha levate. In piazza Fontana il traffico è animato, c'è il mercatino degli agricoltori. Sull'autobus a Milano in poche ore, la testa nel bavero del cappotto alzato. Bisogna fare tutto molto in fretta perché la banca chiude gli sportelli; oh come tutto vola così in fretta risparmia gente tutto così in fretta No, no, no, non si può più dormire la luna è rossa e rossa di violenza! Bisogna piangere insonni per capire che l'ultima giustizia borghese si è spenta! Scende Dicembre sopra la sera, sopra la gente che parla di Natale; se questa vita avrà un futuro metterò casa potrà anche andare. Dice la gente che in piazza Fontana forse è scoppiata una caldaia; là nella piazza 16 morti li benediva un cardinale No, no, no, non si può più dormire... Notti di sangue e di terrore scendono a valle sul mio paese; chi pagherà le vittime innocenti? chi darà vita a Pinelli il ferroviere? Ieri ho sognato il mio padrone a una riunione confidenziale; si son levati tutti il cappello prima di fare questo macello. No, no, no, non si può più dormire... Sulla montagna dei martiri nostri, tanto giurando su Gramsci e Matteotti; sull'operaio caduto in cantiere, su tutti i compagni in carcere sepolti Come un vecchio discende il fascismo, succhia la vita ad ogni gioventù; ma non sentite l'urlo sulla barricata La classe operaia l'attenderà armata! No, no, no, non si può più dormire... No, no, no, non si può più dormire...
Dom Solm7 Dom Il pomeriggio del dodici dicembre Sol Dom in piazza del Duomo ce l'abete illuminato; Re# Sol# Sib Dom ma in via del Corso non ci sono le luci, Sol Dom per l'Autunno caldo il comune le ha [levate. In piazza Fontana il traffico è animato, c'è il mercatino degli agricoltori. Sull'autobus a Milano in poche ore, la testa nel bavero del cappotto alzato. Bisogna fare tutto molto in fretta perché la banca chiude gli sportelli; oh come tutto vola così in fretta risparmia gente tutto così in fretta Dom Sol7 Dom No, no, no, non si può più dormire Sol7 Dom la luna è rossa e rossa di violenza! Re# Sol# Sib Dom Bisogna piangere insonni per capire Fam Sol7 Dom che l'ultima giustizia borghese si è [spenta! Scende Dicembre sopra la sera, sopra la gente che parla di Natale; se questa vita avrà un futuro metterò casa potrà anche andare. Dice la gente che in piazza Fontana forse è scoppiata una caldaia; là nella piazza 16 morti li benediva un cardinale No, no, no, non si può più dormire... Notti di sangue e di terrore scendono a valle sul mio paese; chi pagherà le vittime innocenti? chi darà vita a Pinelli il ferroviere? Ieri ho sognato il mio padrone a una riunione confidenziale; si son levati tutti il cappello prima di fare questo macello. No, no, no, non si può più dormire... Sulla montagna dei martiri nostri, tanto giurando su Gramsci e Matteotti; sull'operaio caduto in cantiere, su tutti i compagni in carcere sepolti Come un vecchio discende il fascismo, succhia la vita ad ogni gioventù; ma non sentite l'urlo sulla barricata La classe operaia l'attenderà armata! No, no, no, non si può più dormire... No, no, no, non si può più dormire...
Do#m Sol#m7 Do#m Il pomeriggio del dodici dicembre Sol# Do#m in piazza del Duomo ce l'abete illuminato; Mi La Si Do#m ma in via del Corso non ci sono le luci, Sol# Do#m per l'Autunno caldo il comune le ha [levate. In piazza Fontana il traffico è animato, c'è il mercatino degli agricoltori. Sull'autobus a Milano in poche ore, la testa nel bavero del cappotto alzato. Bisogna fare tutto molto in fretta perché la banca chiude gli sportelli; oh come tutto vola così in fretta risparmia gente tutto così in fretta Do#m Sol#7 Do#m No, no, no, non si può più dormire Sol#7 Do#m la luna è rossa e rossa di violenza! Mi La Si Do#m Bisogna piangere insonni per capire Fa#m Sol#7Do#m che l'ultima giustizia borghese si è [spenta! Scende Dicembre sopra la sera, sopra la gente che parla di Natale; se questa vita avrà un futuro metterò casa potrà anche andare. Dice la gente che in piazza Fontana forse è scoppiata una caldaia; là nella piazza 16 morti li benediva un cardinale No, no, no, non si può più dormire... Notti di sangue e di terrore scendono a valle sul mio paese; chi pagherà le vittime innocenti? chi darà vita a Pinelli il ferroviere? Ieri ho sognato il mio padrone a una riunione confidenziale; si son levati tutti il cappello prima di fare questo macello. No, no, no, non si può più dormire... Sulla montagna dei martiri nostri, tanto giurando su Gramsci e Matteotti; sull'operaio caduto in cantiere, su tutti i compagni in carcere sepolti Come un vecchio discende il fascismo, succhia la vita ad ogni gioventù; ma non sentite l'urlo sulla barricata La classe operaia l'attenderà armata! No, no, no, non si può più dormire... No, no, no, non si può più dormire...
Rem Lam7 Rem Il pomeriggio del dodici dicembre La Rem in piazza del Duomo ce l'abete illuminato; Fa Sib Do Rem ma in via del Corso non ci sono le luci, La Rem per l'Autunno caldo il comune le ha [levate. In piazza Fontana il traffico è animato, c'è il mercatino degli agricoltori. Sull'autobus a Milano in poche ore, la testa nel bavero del cappotto alzato. Bisogna fare tutto molto in fretta perché la banca chiude gli sportelli; oh come tutto vola così in fretta risparmia gente tutto così in fretta Rem La7 Rem No, no, no, non si può più dormire La7 Rem la luna è rossa e rossa di violenza! Fa Sib Do Rem Bisogna piangere insonni per capire Solm La7 Rem che l'ultima giustizia borghese si è [spenta! Scende Dicembre sopra la sera, sopra la gente che parla di Natale; se questa vita avrà un futuro metterò casa potrà anche andare. Dice la gente che in piazza Fontana forse è scoppiata una caldaia; là nella piazza 16 morti li benediva un cardinale No, no, no, non si può più dormire... Notti di sangue e di terrore scendono a valle sul mio paese; chi pagherà le vittime innocenti? chi darà vita a Pinelli il ferroviere? Ieri ho sognato il mio padrone a una riunione confidenziale; si son levati tutti il cappello prima di fare questo macello. No, no, no, non si può più dormire... Sulla montagna dei martiri nostri, tanto giurando su Gramsci e Matteotti; sull'operaio caduto in cantiere, su tutti i compagni in carcere sepolti Come un vecchio discende il fascismo, succhia la vita ad ogni gioventù; ma non sentite l'urlo sulla barricata La classe operaia l'attenderà armata! No, no, no, non si può più dormire... No, no, no, non si può più dormire...
Re#m Sibm7 Re#m Il pomeriggio del dodici dicembre Sib Re#m in piazza del Duomo ce l'abete illuminato; Fa# Si Do# Re#m ma in via del Corso non ci sono le luci, Sib Re#m per l'Autunno caldo il comune le ha [levate. In piazza Fontana il traffico è animato, c'è il mercatino degli agricoltori. Sull'autobus a Milano in poche ore, la testa nel bavero del cappotto alzato. Bisogna fare tutto molto in fretta perché la banca chiude gli sportelli; oh come tutto vola così in fretta risparmia gente tutto così in fretta Re#m Sib7 Re#m No, no, no, non si può più dormire Sib7 Re#m la luna è rossa e rossa di violenza! Fa# Si Do# Re#m Bisogna piangere insonni per capire Sol#m Sib7 Re#m che l'ultima giustizia borghese si è [spenta! Scende Dicembre sopra la sera, sopra la gente che parla di Natale; se questa vita avrà un futuro metterò casa potrà anche andare. Dice la gente che in piazza Fontana forse è scoppiata una caldaia; là nella piazza 16 morti li benediva un cardinale No, no, no, non si può più dormire... Notti di sangue e di terrore scendono a valle sul mio paese; chi pagherà le vittime innocenti? chi darà vita a Pinelli il ferroviere? Ieri ho sognato il mio padrone a una riunione confidenziale; si son levati tutti il cappello prima di fare questo macello. No, no, no, non si può più dormire... Sulla montagna dei martiri nostri, tanto giurando su Gramsci e Matteotti; sull'operaio caduto in cantiere, su tutti i compagni in carcere sepolti Come un vecchio discende il fascismo, succhia la vita ad ogni gioventù; ma non sentite l'urlo sulla barricata La classe operaia l'attenderà armata! No, no, no, non si può più dormire... No, no, no, non si può più dormire...
Mim Sim7 Mim Il pomeriggio del dodici dicembre Si Mim in piazza del Duomo ce l'abete illuminato; Sol Do Re Mim ma in via del Corso non ci sono le luci, Si Mim per l'Autunno caldo il comune le ha [levate. In piazza Fontana il traffico è animato, c'è il mercatino degli agricoltori. Sull'autobus a Milano in poche ore, la testa nel bavero del cappotto alzato. Bisogna fare tutto molto in fretta perché la banca chiude gli sportelli; oh come tutto vola così in fretta risparmia gente tutto così in fretta Mim Si7 Mim No, no, no, non si può più dormire Si7 Mim la luna è rossa e rossa di violenza! Sol Do Re Mim Bisogna piangere insonni per capire Lam Si7 Mim che l'ultima giustizia borghese si è [spenta! Scende Dicembre sopra la sera, sopra la gente che parla di Natale; se questa vita avrà un futuro metterò casa potrà anche andare. Dice la gente che in piazza Fontana forse è scoppiata una caldaia; là nella piazza 16 morti li benediva un cardinale No, no, no, non si può più dormire... Notti di sangue e di terrore scendono a valle sul mio paese; chi pagherà le vittime innocenti? chi darà vita a Pinelli il ferroviere? Ieri ho sognato il mio padrone a una riunione confidenziale; si son levati tutti il cappello prima di fare questo macello. No, no, no, non si può più dormire... Sulla montagna dei martiri nostri, tanto giurando su Gramsci e Matteotti; sull'operaio caduto in cantiere, su tutti i compagni in carcere sepolti Come un vecchio discende il fascismo, succhia la vita ad ogni gioventù; ma non sentite l'urlo sulla barricata La classe operaia l'attenderà armata! No, no, no, non si può più dormire... No, no, no, non si può più dormire...
Fam Dom7 Fam Il pomeriggio del dodici dicembre Do Fam in piazza del Duomo ce l'abete illuminato; Lab Reb Mib Fam ma in via del Corso non ci sono le luci, Do Fam per l'Autunno caldo il comune le ha [levate. In piazza Fontana il traffico è animato, c'è il mercatino degli agricoltori. Sull'autobus a Milano in poche ore, la testa nel bavero del cappotto alzato. Bisogna fare tutto molto in fretta perché la banca chiude gli sportelli; oh come tutto vola così in fretta risparmia gente tutto così in fretta Fam Do7 Fam No, no, no, non si può più dormire Do7 Fam la luna è rossa e rossa di violenza! Lab Reb Mib Fam Bisogna piangere insonni per capire Sibm Do7 Fam che l'ultima giustizia borghese si è [spenta! Scende Dicembre sopra la sera, sopra la gente che parla di Natale; se questa vita avrà un futuro metterò casa potrà anche andare. Dice la gente che in piazza Fontana forse è scoppiata una caldaia; là nella piazza 16 morti li benediva un cardinale No, no, no, non si può più dormire... Notti di sangue e di terrore scendono a valle sul mio paese; chi pagherà le vittime innocenti? chi darà vita a Pinelli il ferroviere? Ieri ho sognato il mio padrone a una riunione confidenziale; si son levati tutti il cappello prima di fare questo macello. No, no, no, non si può più dormire... Sulla montagna dei martiri nostri, tanto giurando su Gramsci e Matteotti; sull'operaio caduto in cantiere, su tutti i compagni in carcere sepolti Come un vecchio discende il fascismo, succhia la vita ad ogni gioventù; ma non sentite l'urlo sulla barricata La classe operaia l'attenderà armata! No, no, no, non si può più dormire... No, no, no, non si può più dormire...
Fa#m Do#m7 Fa#m Il pomeriggio del dodici dicembre Do# Fa#m in piazza del Duomo ce l'abete illuminato; La Re Mi Fa#m ma in via del Corso non ci sono le luci, Do# Fa#m per l'Autunno caldo il comune le ha [levate. In piazza Fontana il traffico è animato, c'è il mercatino degli agricoltori. Sull'autobus a Milano in poche ore, la testa nel bavero del cappotto alzato. Bisogna fare tutto molto in fretta perché la banca chiude gli sportelli; oh come tutto vola così in fretta risparmia gente tutto così in fretta Fa#m Do#7 Fa#m No, no, no, non si può più dormire Do#7 Fa#m la luna è rossa e rossa di violenza! La Re Mi Fa#m Bisogna piangere insonni per capire Sim Do#7 Fa#m che l'ultima giustizia borghese si è [spenta! Scende Dicembre sopra la sera, sopra la gente che parla di Natale; se questa vita avrà un futuro metterò casa potrà anche andare. Dice la gente che in piazza Fontana forse è scoppiata una caldaia; là nella piazza 16 morti li benediva un cardinale No, no, no, non si può più dormire... Notti di sangue e di terrore scendono a valle sul mio paese; chi pagherà le vittime innocenti? chi darà vita a Pinelli il ferroviere? Ieri ho sognato il mio padrone a una riunione confidenziale; si son levati tutti il cappello prima di fare questo macello. No, no, no, non si può più dormire... Sulla montagna dei martiri nostri, tanto giurando su Gramsci e Matteotti; sull'operaio caduto in cantiere, su tutti i compagni in carcere sepolti Come un vecchio discende il fascismo, succhia la vita ad ogni gioventù; ma non sentite l'urlo sulla barricata La classe operaia l'attenderà armata! No, no, no, non si può più dormire... No, no, no, non si può più dormire...
Solm Rem7 Solm Il pomeriggio del dodici dicembre Re Solm in piazza del Duomo ce l'abete illuminato; Sib Re# Fa Solm ma in via del Corso non ci sono le luci, Re Solm per l'Autunno caldo il comune le ha [levate. In piazza Fontana il traffico è animato, c'è il mercatino degli agricoltori. Sull'autobus a Milano in poche ore, la testa nel bavero del cappotto alzato. Bisogna fare tutto molto in fretta perché la banca chiude gli sportelli; oh come tutto vola così in fretta risparmia gente tutto così in fretta Solm Re7 Solm No, no, no, non si può più dormire Re7 Solm la luna è rossa e rossa di violenza! Sib Re# Fa Solm Bisogna piangere insonni per capire Dom Re7 Solm che l'ultima giustizia borghese si è [spenta! Scende Dicembre sopra la sera, sopra la gente che parla di Natale; se questa vita avrà un futuro metterò casa potrà anche andare. Dice la gente che in piazza Fontana forse è scoppiata una caldaia; là nella piazza 16 morti li benediva un cardinale No, no, no, non si può più dormire... Notti di sangue e di terrore scendono a valle sul mio paese; chi pagherà le vittime innocenti? chi darà vita a Pinelli il ferroviere? Ieri ho sognato il mio padrone a una riunione confidenziale; si son levati tutti il cappello prima di fare questo macello. No, no, no, non si può più dormire... Sulla montagna dei martiri nostri, tanto giurando su Gramsci e Matteotti; sull'operaio caduto in cantiere, su tutti i compagni in carcere sepolti Come un vecchio discende il fascismo, succhia la vita ad ogni gioventù; ma non sentite l'urlo sulla barricata La classe operaia l'attenderà armata! No, no, no, non si può più dormire... No, no, no, non si può più dormire...
Sol#m Re#m7 Sol#m Il pomeriggio del dodici dicembre Re# Sol#m in piazza del Duomo ce l'abete illuminato; Si Mi Fa# Sol#m ma in via del Corso non ci sono le luci, Re# Sol#m per l'Autunno caldo il comune le ha [levate. In piazza Fontana il traffico è animato, c'è il mercatino degli agricoltori. Sull'autobus a Milano in poche ore, la testa nel bavero del cappotto alzato. Bisogna fare tutto molto in fretta perché la banca chiude gli sportelli; oh come tutto vola così in fretta risparmia gente tutto così in fretta Sol#m Re#7 Sol#m No, no, no, non si può più dormire Re#7 Sol#m la luna è rossa e rossa di violenza! Si Mi Fa# Sol#m Bisogna piangere insonni per capire Do#m Re#7 Sol#m che l'ultima giustizia borghese si è [spenta! Scende Dicembre sopra la sera, sopra la gente che parla di Natale; se questa vita avrà un futuro metterò casa potrà anche andare. Dice la gente che in piazza Fontana forse è scoppiata una caldaia; là nella piazza 16 morti li benediva un cardinale No, no, no, non si può più dormire... Notti di sangue e di terrore scendono a valle sul mio paese; chi pagherà le vittime innocenti? chi darà vita a Pinelli il ferroviere? Ieri ho sognato il mio padrone a una riunione confidenziale; si son levati tutti il cappello prima di fare questo macello. No, no, no, non si può più dormire... Sulla montagna dei martiri nostri, tanto giurando su Gramsci e Matteotti; sull'operaio caduto in cantiere, su tutti i compagni in carcere sepolti Come un vecchio discende il fascismo, succhia la vita ad ogni gioventù; ma non sentite l'urlo sulla barricata La classe operaia l'attenderà armata! No, no, no, non si può più dormire... No, no, no, non si può più dormire...
Lam Mim7 Lam Il pomeriggio del dodici dicembre Mi Lam in piazza del Duomo ce l'abete illuminato; Do Fa Sol Lam ma in via del Corso non ci sono le luci, Mi Lam per l'Autunno caldo il comune le ha [levate. In piazza Fontana il traffico è animato, c'è il mercatino degli agricoltori. Sull'autobus a Milano in poche ore, la testa nel bavero del cappotto alzato. Bisogna fare tutto molto in fretta perché la banca chiude gli sportelli; oh come tutto vola così in fretta risparmia gente tutto così in fretta Lam Mi7 Lam No, no, no, non si può più dormire Mi7 Lam la luna è rossa e rossa di violenza! Do Fa Sol Lam Bisogna piangere insonni per capire Rem Mi7 Lam che l'ultima giustizia borghese si è [spenta! Scende Dicembre sopra la sera, sopra la gente che parla di Natale; se questa vita avrà un futuro metterò casa potrà anche andare. Dice la gente che in piazza Fontana forse è scoppiata una caldaia; là nella piazza 16 morti li benediva un cardinale No, no, no, non si può più dormire... Notti di sangue e di terrore scendono a valle sul mio paese; chi pagherà le vittime innocenti? chi darà vita a Pinelli il ferroviere? Ieri ho sognato il mio padrone a una riunione confidenziale; si son levati tutti il cappello prima di fare questo macello. No, no, no, non si può più dormire... Sulla montagna dei martiri nostri, tanto giurando su Gramsci e Matteotti; sull'operaio caduto in cantiere, su tutti i compagni in carcere sepolti Come un vecchio discende il fascismo, succhia la vita ad ogni gioventù; ma non sentite l'urlo sulla barricata La classe operaia l'attenderà armata! No, no, no, non si può più dormire... No, no, no, non si può più dormire...
Sibm Fam7 Sibm Il pomeriggio del dodici dicembre Fa Sibm in piazza del Duomo ce l'abete illuminato; Reb Solb Lab Sibm ma in via del Corso non ci sono le luci, Fa Sibm per l'Autunno caldo il comune le ha [levate. In piazza Fontana il traffico è animato, c'è il mercatino degli agricoltori. Sull'autobus a Milano in poche ore, la testa nel bavero del cappotto alzato. Bisogna fare tutto molto in fretta perché la banca chiude gli sportelli; oh come tutto vola così in fretta risparmia gente tutto così in fretta Sibm Fa7 Sibm No, no, no, non si può più dormire Fa7 Sibm la luna è rossa e rossa di violenza! Reb Solb Lab Sibm Bisogna piangere insonni per capire Mibm Fa7 Sibm che l'ultima giustizia borghese si è [spenta! Scende Dicembre sopra la sera, sopra la gente che parla di Natale; se questa vita avrà un futuro metterò casa potrà anche andare. Dice la gente che in piazza Fontana forse è scoppiata una caldaia; là nella piazza 16 morti li benediva un cardinale No, no, no, non si può più dormire... Notti di sangue e di terrore scendono a valle sul mio paese; chi pagherà le vittime innocenti? chi darà vita a Pinelli il ferroviere? Ieri ho sognato il mio padrone a una riunione confidenziale; si son levati tutti il cappello prima di fare questo macello. No, no, no, non si può più dormire... Sulla montagna dei martiri nostri, tanto giurando su Gramsci e Matteotti; sull'operaio caduto in cantiere, su tutti i compagni in carcere sepolti Come un vecchio discende il fascismo, succhia la vita ad ogni gioventù; ma non sentite l'urlo sulla barricata La classe operaia l'attenderà armata! No, no, no, non si può più dormire... No, no, no, non si può più dormire...
Sim Fa#m7 Sim Il pomeriggio del dodici dicembre Fa# Sim in piazza del Duomo ce l'abete illuminato; Re Sol La Sim ma in via del Corso non ci sono le luci, Fa# Sim per l'Autunno caldo il comune le ha [levate. In piazza Fontana il traffico è animato, c'è il mercatino degli agricoltori. Sull'autobus a Milano in poche ore, la testa nel bavero del cappotto alzato. Bisogna fare tutto molto in fretta perché la banca chiude gli sportelli; oh come tutto vola così in fretta risparmia gente tutto così in fretta Sim Fa#7 Sim No, no, no, non si può più dormire Fa#7 Sim la luna è rossa e rossa di violenza! Re Sol La Sim Bisogna piangere insonni per capire Mim Fa#7 Sim che l'ultima giustizia borghese si è [spenta! Scende Dicembre sopra la sera, sopra la gente che parla di Natale; se questa vita avrà un futuro metterò casa potrà anche andare. Dice la gente che in piazza Fontana forse è scoppiata una caldaia; là nella piazza 16 morti li benediva un cardinale No, no, no, non si può più dormire... Notti di sangue e di terrore scendono a valle sul mio paese; chi pagherà le vittime innocenti? chi darà vita a Pinelli il ferroviere? Ieri ho sognato il mio padrone a una riunione confidenziale; si son levati tutti il cappello prima di fare questo macello. No, no, no, non si può più dormire... Sulla montagna dei martiri nostri, tanto giurando su Gramsci e Matteotti; sull'operaio caduto in cantiere, su tutti i compagni in carcere sepolti Come un vecchio discende il fascismo, succhia la vita ad ogni gioventù; ma non sentite l'urlo sulla barricata La classe operaia l'attenderà armata! No, no, no, non si può più dormire... No, no, no, non si può più dormire...
Informazioni

Il 12 dicembre in piazza Fontana, a Milano, un attentato di matrice fascista provocò la morte di 16 persone.

La canzone è incisa nell'album "Pietre della mia gente", dei Yu Kung, i diritti SIAE della canzone sono di Claudio Bernieri.

Fonte

Yu Kung, Pietre della mia gente, I dischi dello Zodiaco, 1976

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