Non ti ricordi mamma

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Non ti ricordi, mamma, quella notte dei fascisti le perquisizioni: chi dava le purghe e chi le botte, così faceva in tutta la nazione. Colla violenza mi volevan piegar, non feci l'obbedienza, dovetti via scappar. Colla violenza mi volevan piegar, non feci l'obbedienza, dovetti via scappar Coi partigiani andai sulla montagna dov'è la neve, il freddo e la bufera sentivo solo il fischio della mitraglia giorno e notte, mattina e sera. Senza paura, o vincere o morir, ora la nostra patria dobbiamo ripulir. Dopo l'otto settembre, l'armistizio, l'esercito italiano fu sbandato e pe' non mandarlo in precipizio l'esercito si forma partigiano. Contro i fascisti e il barbaro invasor presero l'arme in mano per acquistar l'onor. Quanti sospiri e pianti, mamma mia! Fratelli, spose, i figli e le sorelle, dal cuore levate la malinconia, presto leggete pagine più belle. Che il socialismo vuole la libertà, non vuole il servilismo che è condannato già. La morte, la tortura e la prigione se tu cadevi nelle loro mani; fascismo e monarchia fu la cagione se diventammo tutti partigiani. Il venticinque del mese di april venne l'insurrezione e fu la loro fin.
Dom Sol7 Non ti ricordi, mamma, quella notte Dom dei fascisti le perquisizioni: Sol7 chi dava le purghe e chi le botte, Dom così faceva in tutta la nazione. Fam Dom Colla violenza mi volevan piegar, Sol7 Dom non feci l'obbedienza, dovetti via scappar. Fam Dom Colla violenza mi volevan piegar, Sol7 Dom non feci l'obbedienza, dovetti via scappar Coi partigiani andai sulla montagna dov'è la neve, il freddo e la bufera sentivo solo il fischio della mitraglia giorno e notte, mattina e sera. Senza paura, o vincere o morir, ora la nostra patria dobbiamo ripulir. Dopo l'otto settembre, l'armistizio, l'esercito italiano fu sbandato e pe' non mandarlo in precipizio l'esercito si forma partigiano. Contro i fascisti e il barbaro invasor presero l'arme in mano per acquistar l'onor. Quanti sospiri e pianti, mamma mia! Fratelli, spose, i figli e le sorelle, dal cuore levate la malinconia, presto leggete pagine più belle. Che il socialismo vuole la libertà, non vuole il servilismo che è condannato già. La morte, la tortura e la prigione se tu cadevi nelle loro mani; fascismo e monarchia fu la cagione se diventammo tutti partigiani. Il venticinque del mese di april venne l'insurrezione e fu la loro fin.
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Mim Si7 Non ti ricordi, mamma, quella notte Mim dei fascisti le perquisizioni: Si7 chi dava le purghe e chi le botte, Mim così faceva in tutta la nazione. Lam Mim Colla violenza mi volevan piegar, Si7 Mim non feci l'obbedienza, dovetti via scappar. Lam Mim Colla violenza mi volevan piegar, Si7 Mim non feci l'obbedienza, dovetti via scappar Coi partigiani andai sulla montagna dov'è la neve, il freddo e la bufera sentivo solo il fischio della mitraglia giorno e notte, mattina e sera. Senza paura, o vincere o morir, ora la nostra patria dobbiamo ripulir. Dopo l'otto settembre, l'armistizio, l'esercito italiano fu sbandato e pe' non mandarlo in precipizio l'esercito si forma partigiano. Contro i fascisti e il barbaro invasor presero l'arme in mano per acquistar l'onor. Quanti sospiri e pianti, mamma mia! Fratelli, spose, i figli e le sorelle, dal cuore levate la malinconia, presto leggete pagine più belle. Che il socialismo vuole la libertà, non vuole il servilismo che è condannato già. La morte, la tortura e la prigione se tu cadevi nelle loro mani; fascismo e monarchia fu la cagione se diventammo tutti partigiani. Il venticinque del mese di april venne l'insurrezione e fu la loro fin.
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Fa#m Do#7 Non ti ricordi, mamma, quella notte Fa#m dei fascisti le perquisizioni: Do#7 chi dava le purghe e chi le botte, Fa#m così faceva in tutta la nazione. Sim Fa#m Colla violenza mi volevan piegar, Do#7 Fa#m non feci l'obbedienza, dovetti via scappar. Sim Fa#m Colla violenza mi volevan piegar, Do#7 Fa#m non feci l'obbedienza, dovetti via scappar Coi partigiani andai sulla montagna dov'è la neve, il freddo e la bufera sentivo solo il fischio della mitraglia giorno e notte, mattina e sera. Senza paura, o vincere o morir, ora la nostra patria dobbiamo ripulir. Dopo l'otto settembre, l'armistizio, l'esercito italiano fu sbandato e pe' non mandarlo in precipizio l'esercito si forma partigiano. Contro i fascisti e il barbaro invasor presero l'arme in mano per acquistar l'onor. Quanti sospiri e pianti, mamma mia! Fratelli, spose, i figli e le sorelle, dal cuore levate la malinconia, presto leggete pagine più belle. Che il socialismo vuole la libertà, non vuole il servilismo che è condannato già. La morte, la tortura e la prigione se tu cadevi nelle loro mani; fascismo e monarchia fu la cagione se diventammo tutti partigiani. Il venticinque del mese di april venne l'insurrezione e fu la loro fin.
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Lam Mi7 Non ti ricordi, mamma, quella notte Lam dei fascisti le perquisizioni: Mi7 chi dava le purghe e chi le botte, Lam così faceva in tutta la nazione. Rem Lam Colla violenza mi volevan piegar, Mi7 Lam non feci l'obbedienza, dovetti via scappar. Rem Lam Colla violenza mi volevan piegar, Mi7 Lam non feci l'obbedienza, dovetti via scappar Coi partigiani andai sulla montagna dov'è la neve, il freddo e la bufera sentivo solo il fischio della mitraglia giorno e notte, mattina e sera. Senza paura, o vincere o morir, ora la nostra patria dobbiamo ripulir. Dopo l'otto settembre, l'armistizio, l'esercito italiano fu sbandato e pe' non mandarlo in precipizio l'esercito si forma partigiano. Contro i fascisti e il barbaro invasor presero l'arme in mano per acquistar l'onor. Quanti sospiri e pianti, mamma mia! Fratelli, spose, i figli e le sorelle, dal cuore levate la malinconia, presto leggete pagine più belle. Che il socialismo vuole la libertà, non vuole il servilismo che è condannato già. La morte, la tortura e la prigione se tu cadevi nelle loro mani; fascismo e monarchia fu la cagione se diventammo tutti partigiani. Il venticinque del mese di april venne l'insurrezione e fu la loro fin.
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Fonte

Savona A. Virgilio, Straniero Michele L., Canti della Resistenza italiana, Milano, Rizzoli, 1985

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