Merica, Merica
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che molti braccianti l’Italia abbandonan,
lasciando la terra e l’aria si bona
andare in America a lavorar.
Ben si guadagna al giorno sei lire,
vestiti leggeri ma ben casermati,
soggetti ai padroni coma i soldati
se ben si fatiga c’è più libertà
Merica, Merica, Merica
Merica, Merica, Merica
Merica, Merica, Merica
Merica…a lavorar!
Merica…a lavorar!
Merica…a lavorar!
Il viaggio ci costa, ma è tutto pagato,
chi attende da Italia i lavoranti,
paga già prima in buoni contanti
se vuol nostre braccia per lavorar.
L’America è grande ben più dell’Italia,
le terre son boschi, arene e vallate,
per quanti ci vanno son già preparate
le squadre in colonia per lavorar.
Merica, Merica...
Fatica, lavora e mai non si stanca,
che ricco e istruito ben presto sarai,
così dall’America scorda i tuoi guai,
e torni con l’oro i fondi a comprar.
Io lascio la casa, io lascio l’amante
viaggio per terra e anche per mare,
se dall’america posso tornare,
lo giuro non voglio mai più lavorar.
Merica, Merica...
Do Sol
Cari fratelli ora state a sentire,
Do
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Fa
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Merica, Merica, Merica
Do
Merica, Merica, Merica
Fa
Merica, Merica, Merica
Do
Merica…a lavorar!
Sol
Merica…a lavorar!
Do
Merica…a lavorar!
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Do# Sol#
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Fa#
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Merica, Merica, Merica
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Merica, Merica...
Fatica, lavora e mai non si stanca,
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Re La
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Re
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Sol
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Re La
andare in America a lavorar.
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Re La
Merica, Merica, Merica
Re
Merica, Merica, Merica
Sol
Merica, Merica, Merica
Re
Merica…a lavorar!
La
Merica…a lavorar!
Re
Merica…a lavorar!
Il viaggio ci costa, ma è tutto pagato,
chi attende da Italia i lavoranti,
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L’America è grande ben più dell’Italia,
le terre son boschi, arene e vallate,
per quanti ci vanno son già preparate
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Merica, Merica...
Fatica, lavora e mai non si stanca,
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Io lascio la casa, io lascio l’amante
viaggio per terra e anche per mare,
se dall’america posso tornare,
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Re# Sib
Cari fratelli ora state a sentire,
Re#
che molti braccianti l’Italia abbandonan,
Sol#
lasciando la terra e l’aria si bona
Re# Sib
andare in America a lavorar.
Ben si guadagna al giorno sei lire,
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Re# Sib
Merica, Merica, Merica
Re#
Merica, Merica, Merica
Sol#
Merica, Merica, Merica
Re#
Merica…a lavorar!
Sib
Merica…a lavorar!
Re#
Merica…a lavorar!
Il viaggio ci costa, ma è tutto pagato,
chi attende da Italia i lavoranti,
paga già prima in buoni contanti
se vuol nostre braccia per lavorar.
L’America è grande ben più dell’Italia,
le terre son boschi, arene e vallate,
per quanti ci vanno son già preparate
le squadre in colonia per lavorar.
Merica, Merica...
Fatica, lavora e mai non si stanca,
che ricco e istruito ben presto sarai,
così dall’America scorda i tuoi guai,
e torni con l’oro i fondi a comprar.
Io lascio la casa, io lascio l’amante
viaggio per terra e anche per mare,
se dall’america posso tornare,
lo giuro non voglio mai più lavorar.
Merica, Merica...
Mi Si
Cari fratelli ora state a sentire,
Mi
che molti braccianti l’Italia abbandonan,
La
lasciando la terra e l’aria si bona
Mi Si
andare in America a lavorar.
Ben si guadagna al giorno sei lire,
vestiti leggeri ma ben casermati,
soggetti ai padroni coma i soldati
se ben si fatiga c’è più libertà
Mi Si
Merica, Merica, Merica
Mi
Merica, Merica, Merica
La
Merica, Merica, Merica
Mi
Merica…a lavorar!
Si
Merica…a lavorar!
Mi
Merica…a lavorar!
Il viaggio ci costa, ma è tutto pagato,
chi attende da Italia i lavoranti,
paga già prima in buoni contanti
se vuol nostre braccia per lavorar.
L’America è grande ben più dell’Italia,
le terre son boschi, arene e vallate,
per quanti ci vanno son già preparate
le squadre in colonia per lavorar.
Merica, Merica...
Fatica, lavora e mai non si stanca,
che ricco e istruito ben presto sarai,
così dall’America scorda i tuoi guai,
e torni con l’oro i fondi a comprar.
Io lascio la casa, io lascio l’amante
viaggio per terra e anche per mare,
se dall’america posso tornare,
lo giuro non voglio mai più lavorar.
Merica, Merica...
Fa Do
Cari fratelli ora state a sentire,
Fa
che molti braccianti l’Italia abbandonan,
Sib
lasciando la terra e l’aria si bona
Fa Do
andare in America a lavorar.
Ben si guadagna al giorno sei lire,
vestiti leggeri ma ben casermati,
soggetti ai padroni coma i soldati
se ben si fatiga c’è più libertà
Fa Do
Merica, Merica, Merica
Fa
Merica, Merica, Merica
Sib
Merica, Merica, Merica
Fa
Merica…a lavorar!
Do
Merica…a lavorar!
Fa
Merica…a lavorar!
Il viaggio ci costa, ma è tutto pagato,
chi attende da Italia i lavoranti,
paga già prima in buoni contanti
se vuol nostre braccia per lavorar.
L’America è grande ben più dell’Italia,
le terre son boschi, arene e vallate,
per quanti ci vanno son già preparate
le squadre in colonia per lavorar.
Merica, Merica...
Fatica, lavora e mai non si stanca,
che ricco e istruito ben presto sarai,
così dall’America scorda i tuoi guai,
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Merica, Merica...
Fa# Do#
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Fa#
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Si
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Fa# Do#
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Ben si guadagna al giorno sei lire,
vestiti leggeri ma ben casermati,
soggetti ai padroni coma i soldati
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Merica, Merica, Merica
Fa#
Merica, Merica, Merica
Si
Merica, Merica, Merica
Fa#
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Fa#
Merica…a lavorar!
Il viaggio ci costa, ma è tutto pagato,
chi attende da Italia i lavoranti,
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L’America è grande ben più dell’Italia,
le terre son boschi, arene e vallate,
per quanti ci vanno son già preparate
le squadre in colonia per lavorar.
Merica, Merica...
Fatica, lavora e mai non si stanca,
che ricco e istruito ben presto sarai,
così dall’America scorda i tuoi guai,
e torni con l’oro i fondi a comprar.
Io lascio la casa, io lascio l’amante
viaggio per terra e anche per mare,
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lo giuro non voglio mai più lavorar.
Merica, Merica...
Sol Re
Cari fratelli ora state a sentire,
Sol
che molti braccianti l’Italia abbandonan,
Do
lasciando la terra e l’aria si bona
Sol Re
andare in America a lavorar.
Ben si guadagna al giorno sei lire,
vestiti leggeri ma ben casermati,
soggetti ai padroni coma i soldati
se ben si fatiga c’è più libertà
Sol Re
Merica, Merica, Merica
Sol
Merica, Merica, Merica
Do
Merica, Merica, Merica
Sol
Merica…a lavorar!
Re
Merica…a lavorar!
Sol
Merica…a lavorar!
Il viaggio ci costa, ma è tutto pagato,
chi attende da Italia i lavoranti,
paga già prima in buoni contanti
se vuol nostre braccia per lavorar.
L’America è grande ben più dell’Italia,
le terre son boschi, arene e vallate,
per quanti ci vanno son già preparate
le squadre in colonia per lavorar.
Merica, Merica...
Fatica, lavora e mai non si stanca,
che ricco e istruito ben presto sarai,
così dall’America scorda i tuoi guai,
e torni con l’oro i fondi a comprar.
Io lascio la casa, io lascio l’amante
viaggio per terra e anche per mare,
se dall’america posso tornare,
lo giuro non voglio mai più lavorar.
Merica, Merica...
Sol# Re#
Cari fratelli ora state a sentire,
Sol#
che molti braccianti l’Italia abbandonan,
Do#
lasciando la terra e l’aria si bona
Sol# Re#
andare in America a lavorar.
Ben si guadagna al giorno sei lire,
vestiti leggeri ma ben casermati,
soggetti ai padroni coma i soldati
se ben si fatiga c’è più libertà
Sol# Re#
Merica, Merica, Merica
Sol#
Merica, Merica, Merica
Do#
Merica, Merica, Merica
Sol#
Merica…a lavorar!
Re#
Merica…a lavorar!
Sol#
Merica…a lavorar!
Il viaggio ci costa, ma è tutto pagato,
chi attende da Italia i lavoranti,
paga già prima in buoni contanti
se vuol nostre braccia per lavorar.
L’America è grande ben più dell’Italia,
le terre son boschi, arene e vallate,
per quanti ci vanno son già preparate
le squadre in colonia per lavorar.
Merica, Merica...
Fatica, lavora e mai non si stanca,
che ricco e istruito ben presto sarai,
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e torni con l’oro i fondi a comprar.
Io lascio la casa, io lascio l’amante
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Merica, Merica...
La Mi
Cari fratelli ora state a sentire,
La
che molti braccianti l’Italia abbandonan,
Re
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La Mi
andare in America a lavorar.
Ben si guadagna al giorno sei lire,
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La Mi
Merica, Merica, Merica
La
Merica, Merica, Merica
Re
Merica, Merica, Merica
La
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Mi
Merica…a lavorar!
La
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L’America è grande ben più dell’Italia,
le terre son boschi, arene e vallate,
per quanti ci vanno son già preparate
le squadre in colonia per lavorar.
Merica, Merica...
Fatica, lavora e mai non si stanca,
che ricco e istruito ben presto sarai,
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Io lascio la casa, io lascio l’amante
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lo giuro non voglio mai più lavorar.
Merica, Merica...
Sib Fa
Cari fratelli ora state a sentire,
Sib
che molti braccianti l’Italia abbandonan,
Mib
lasciando la terra e l’aria si bona
Sib Fa
andare in America a lavorar.
Ben si guadagna al giorno sei lire,
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se ben si fatiga c’è più libertà
Sib Fa
Merica, Merica, Merica
Sib
Merica, Merica, Merica
Mib
Merica, Merica, Merica
Sib
Merica…a lavorar!
Fa
Merica…a lavorar!
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Merica…a lavorar!
Il viaggio ci costa, ma è tutto pagato,
chi attende da Italia i lavoranti,
paga già prima in buoni contanti
se vuol nostre braccia per lavorar.
L’America è grande ben più dell’Italia,
le terre son boschi, arene e vallate,
per quanti ci vanno son già preparate
le squadre in colonia per lavorar.
Merica, Merica...
Fatica, lavora e mai non si stanca,
che ricco e istruito ben presto sarai,
così dall’America scorda i tuoi guai,
e torni con l’oro i fondi a comprar.
Io lascio la casa, io lascio l’amante
viaggio per terra e anche per mare,
se dall’america posso tornare,
lo giuro non voglio mai più lavorar.
Merica, Merica...
Si Fa#
Cari fratelli ora state a sentire,
Si
che molti braccianti l’Italia abbandonan,
Mi
lasciando la terra e l’aria si bona
Si Fa#
andare in America a lavorar.
Ben si guadagna al giorno sei lire,
vestiti leggeri ma ben casermati,
soggetti ai padroni coma i soldati
se ben si fatiga c’è più libertà
Si Fa#
Merica, Merica, Merica
Si
Merica, Merica, Merica
Mi
Merica, Merica, Merica
Si
Merica…a lavorar!
Fa#
Merica…a lavorar!
Si
Merica…a lavorar!
Il viaggio ci costa, ma è tutto pagato,
chi attende da Italia i lavoranti,
paga già prima in buoni contanti
se vuol nostre braccia per lavorar.
L’America è grande ben più dell’Italia,
le terre son boschi, arene e vallate,
per quanti ci vanno son già preparate
le squadre in colonia per lavorar.
Merica, Merica...
Fatica, lavora e mai non si stanca,
che ricco e istruito ben presto sarai,
così dall’America scorda i tuoi guai,
e torni con l’oro i fondi a comprar.
Io lascio la casa, io lascio l’amante
viaggio per terra e anche per mare,
se dall’america posso tornare,
lo giuro non voglio mai più lavorar.
Merica, Merica...
Informazioni
Canzone composta da due parti: la prima (testo di anomino e musica di Cantovivo) è la presentazione dell'America come paese ideale, la Mecca del proletariato; la seconda (raccolta a Sertegno da M.A. Spreafico) è la forzata sopravvivenza degli emigranti in quella terra di sogni e di chimere.
(Maria Rollero)
Scheda del canto
Lingua
Inserito da
ilDeposito
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