I persuasori occulti

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Conosco un tipo strano convinto che la legge che più ci serve, ci difende e ci protegge la legge che ci rende autori della storia sia la pubblicità: Iddio ce l'abbia in gloria. Lo apprese appena nato che per sorte nefanda lui nacque a causa di un'errata propaganda poiché per una norma fascista e clericale non c'era propaganda anticoncezionale. Convinto che la norma che ciò che c'è di buono senza pubblicità finisce in abbandono raggiunse di lì a poco la salda convinzione che la pubblicità non può che aver ragione. Trascorse la sua infanzia e i primi dieci mesi usando pannolini solo se svedesi poiché solo con quelli si può evitare il danno di chi si sente privo della mamma. Per l'alimentazione di bimbo ben curato si diede in esclusiva all'omogeneizzato non è da masticare e si mangia tutto quanto e poi si digerisce tutto col ruttino santo. Mangiava formaggino, mangiava caramelle biscotti, cioccolata e dolci a crepapelle beveva aperitivi per quanto fosse astemio soltanto per raccogliere dei punti premio. Coi punti ebbe in regalo 200 tostapane 63 servizi in falsa porcellana 30 frullatori, 60 girarrosto e cambiò casa perché non c'era più posto. Venuto grandicello giurò un amore eterno per tutto ciò che fosse giovane e moderno convinto di dover raggiungere uno stile che lo aiutasse ad essere virile. Per dar soddisfazione alla propria consorte si dedicò alla bibita per l'uomo forte ma dato l'insuccesso di questa strategia si consolò col drink che tiene compagnia. Un altro manifesto lo spinse a trangugiare la bibita che stimola senza eccitare poi quella che è prescritta per gli uomini più in vista e infine quella che ti rende più ottimista. Poi contro il logorio della vita moderna di un certo aperitivo bevve una cisterna per non restare secco e conservarsi vivo dovette poi ricorrere ad un digestivo. Poi col passar degli anni e vale ancora adesso subì la propaganda che s'appella al sesso puntando a ogni prodotto che per reclamizzarsi mostrasse donne con vestiti scarsi. Sedotto da un ritratto di bionda platinata mangiò per sette mesi carne surgelata ma poi ne vide un'altra ritratta tutta nuda e prese a mangiar solo più la carne cruda. Sceglieva i suoi prodotti da bagno e da toeletta in base alle ragazze esposte in etichetta di fronte ad una busta con su una bella mora comprò un quintale d'assorbenti per signora. Adesso è vecchio e stanco con una dispepsia con la cirrosi epatica e l'uricemia e come non bastassero tutti questi mali ha da pagare ancora un mucchio di cambiali. Ha messo in testamento che dentro il proprio avello gli mettano un rasoio ultimo modello per ricordar da morto di quanto ancora vivo l'aveva vinto comperando un digestivo. È questa la sua ultima volontà.
Re Re#dim La Mi5+ Mim Fa# Si7 Fa7 Mi7 Do Solm Sib Fa Conosco un tipo strano, convinto che la legge Do Solm Sib Fa che più ci serve, ci difende e ci protegge, La- Mim Fa Do la legge che ci rende autori della storia Sim Fa#m Re Mi 4Mi sia la pubblicità, che Iddio ce l'abbia in gloria! Re# Sib Do# Sol# Lo apprese appena nato ché, per sorte nefanda, Re# Sib Do# Sol# lui nacque a causa di un'errata propaganda, Dom Solm Sol# Re# poiché, per una norma fascista e clericale, Fam Do- Fam6 Sol7 non c'era propaganda anticoncezionale. Do Fa#dim Do Fa#dim Convinto della norma che ciò che c'è di buono Do Fa#dim Do Do7 senza pubblicità finisce in abbandono Fa Fadim Do Fadim raggiunse di lì a poco la salda convinzione, Fa La Fa Sol che la pubblicità non può che aver ragione. Do Fa#dim Do Fa#dim Trascorse la sua infanzia e i primi dieci mesi Do Fa#dim Do Do7 usando pannolini solo se svedesi Fa Mi7 La7 Re7 perché solo con quelli si può evitare il dramma Sol Sol#7 Sol Do di chi si sente privo della mamma. Per l'alimentazione di bimbo ben curato si diede in esclusiva all'omogeneizzato : non è da masticare, si mangia tutto quanto e poi si digerisce col ruttino santo. Mangiava formaggini, mangiava caramelle, biscotto ,cioccolato e dolci a crepapelle, beveva aperitivi, per quanto fosse astemio, soltanto per raccogliere dei punti premio. Coi punti ebbe in regalo duecento tostapane, sessantatre servizi in false porcellane, quaranta frullatori, ottanta girarrosto, e cambiò casa perché non c'era più posto. Venuto grandicello giurò un amore eterno per tutto ciò che fosse giovane e moderno, convinto di dovere raggiungere uno stile che lo aiutasse ad essere virile. Per dar soddisfazione alla propria consorte si dedicò alla bibita per l'uomo forte ma, dato l'insuccesso di questa strategia, si consolò col drink che tiene compagnia; un altro manifesto lo spinse a trangugiare la bibita che stimola senza eccitare poi quella ch'è prevista per gli uomini più in vista e infine quella che ti rende un ottimista. Poi, contro il logorio della vita moderna, d'un certo aperitivo bevve una cisterna ; per non restarci secco e conservarsi vivo dovette poi ricorrere ad un digestivo. Poi, col passar degli anni - e vale ancora adesso - subì la propaganda che si appella al sesso puntando a ogni prodotto che, per reclamizzarsi, usasse donne con vestiti scarsi. Sedotto da un ritratto di bionda platinata mangiò per sette mesi carne surgelata ma poi ne vide un’altra, ritratta tutta nuda e prese a mangiar solo più la carne cruda. Usava i suoi prodotti da bagno e da toeletta in base alle ragazze esposte in etichetta; di fronte ad una busta con su una bella mora comprò un quintale di assorbenti per signora. Adesso è vecchio e stanco, con una dispepsia, colla cirrosi epatica e l'uricemia, e - come non bastassero tutti questi mali - ha da pagare ancora un mucchio di cambiali. Do Fa#dim Do Fa#dim Ha messo in testamento che, dentro il proprio avello, Do Fa#dim Do Do7 gli mettano un rasoio ultimo modello Fa Mi7 La7 Re7 per ricordar da morto di quando, ancora vivo, Mi Fa7 LaSol#SolFa# l'aveva vinto comperando un detersivo. Si7 Mi5+ La Midim fa# E questa è l'ultima sua volontà o yeah Si7 Mi5+ La Midim fa# E questa è l'ultima sua volontà o yeah Si7 Mi5+ La Sol# La E questa è l'ultima sua volontà.
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Re Re#dim La Mi5+ Mim Fa# Si7 Fa7 Mi7 Fa Dom Mib Sib Conosco un tipo strano, convinto che la legge Fa Dom Mib Sib che più ci serve, ci difende e ci protegge, Re- Lam Sib Fa la legge che ci rende autori della storia Sim Fa#m Re Mi 4Mi sia la pubblicità, che Iddio ce l'abbia in gloria! Lab Mib Solb Reb Lo apprese appena nato ché, per sorte nefanda, Lab Mib Solb Reb lui nacque a causa di un'errata propaganda, Fam Dom Reb Lab poiché, per una norma fascista e clericale, Sibm Fa- Sibm6Do7 non c'era propaganda anticoncezionale. Fa Sidim Fa Sidim Convinto della norma che ciò che c'è di buono Fa Sidim Fa Fa7 senza pubblicità finisce in abbandono Sib Sibdim Fa Sibdim raggiunse di lì a poco la salda convinzione, Sib Re Sib Do che la pubblicità non può che aver ragione. Fa Sidim Fa Sidim Trascorse la sua infanzia e i primi dieci mesi Fa Sidim Fa Fa7 usando pannolini solo se svedesi Sib La7 Re7 Sol7 perché solo con quelli si può evitare il dramma Do Reb7 Do Fa di chi si sente privo della mamma. Per l'alimentazione di bimbo ben curato si diede in esclusiva all'omogeneizzato : non è da masticare, si mangia tutto quanto e poi si digerisce col ruttino santo. Mangiava formaggini, mangiava caramelle, biscotto ,cioccolato e dolci a crepapelle, beveva aperitivi, per quanto fosse astemio, soltanto per raccogliere dei punti premio. Coi punti ebbe in regalo duecento tostapane, sessantatre servizi in false porcellane, quaranta frullatori, ottanta girarrosto, e cambiò casa perché non c'era più posto. Venuto grandicello giurò un amore eterno per tutto ciò che fosse giovane e moderno, convinto di dovere raggiungere uno stile che lo aiutasse ad essere virile. Per dar soddisfazione alla propria consorte si dedicò alla bibita per l'uomo forte ma, dato l'insuccesso di questa strategia, si consolò col drink che tiene compagnia; un altro manifesto lo spinse a trangugiare la bibita che stimola senza eccitare poi quella ch'è prevista per gli uomini più in vista e infine quella che ti rende un ottimista. Poi, contro il logorio della vita moderna, d'un certo aperitivo bevve una cisterna ; per non restarci secco e conservarsi vivo dovette poi ricorrere ad un digestivo. Poi, col passar degli anni - e vale ancora adesso - subì la propaganda che si appella al sesso puntando a ogni prodotto che, per reclamizzarsi, usasse donne con vestiti scarsi. Sedotto da un ritratto di bionda platinata mangiò per sette mesi carne surgelata ma poi ne vide un’altra, ritratta tutta nuda e prese a mangiar solo più la carne cruda. Usava i suoi prodotti da bagno e da toeletta in base alle ragazze esposte in etichetta; di fronte ad una busta con su una bella mora comprò un quintale di assorbenti per signora. Adesso è vecchio e stanco, con una dispepsia, colla cirrosi epatica e l'uricemia, e - come non bastassero tutti questi mali - ha da pagare ancora un mucchio di cambiali. Fa Sidim Fa Sidim Ha messo in testamento che, dentro il proprio avello, Fa Sidim Fa Fa7 gli mettano un rasoio ultimo modello Sib La7 Re7 Sol7 per ricordar da morto di quando, ancora vivo, Mi Fa7 LaSol#SolFa# l'aveva vinto comperando un detersivo. Si7 Mi5+ La Midim fa# E questa è l'ultima sua volontà o yeah Si7 Mi5+ La Midim fa# E questa è l'ultima sua volontà o yeah Si7 Mi5+ La Sol# La E questa è l'ultima sua volontà.
Re Re#dim La Mi5+ Mim Fa# Si7 Fa7 Mi7 Fa# Do#m Mi Si Conosco un tipo strano, convinto che la legge Fa# Do#m Mi Si che più ci serve, ci difende e ci protegge, Re#- Sibm Si Fa# la legge che ci rende autori della storia Sim Fa#m Re Mi 4Mi sia la pubblicità, che Iddio ce l'abbia in gloria! La Mi Sol Re Lo apprese appena nato ché, per sorte nefanda, La Mi Sol Re lui nacque a causa di un'errata propaganda, Fa#m Do#m Re La poiché, per una norma fascista e clericale, Sim Fa#- Sim6 Do#7 non c'era propaganda anticoncezionale. Fa# Dodim Fa# Dodim Convinto della norma che ciò che c'è di buono Fa# Dodim Fa# Fa#7 senza pubblicità finisce in abbandono Si Sidim Fa# Sidim raggiunse di lì a poco la salda convinzione, Si Re# Si Do# che la pubblicità non può che aver ragione. Fa# Dodim Fa# Dodim Trascorse la sua infanzia e i primi dieci mesi Fa# Dodim Fa# Fa#7 usando pannolini solo se svedesi Si Sib7 Re#7 Sol#7 perché solo con quelli si può evitare il dramma Do# Re7 Do# Fa# di chi si sente privo della mamma. Per l'alimentazione di bimbo ben curato si diede in esclusiva all'omogeneizzato : non è da masticare, si mangia tutto quanto e poi si digerisce col ruttino santo. Mangiava formaggini, mangiava caramelle, biscotto ,cioccolato e dolci a crepapelle, beveva aperitivi, per quanto fosse astemio, soltanto per raccogliere dei punti premio. Coi punti ebbe in regalo duecento tostapane, sessantatre servizi in false porcellane, quaranta frullatori, ottanta girarrosto, e cambiò casa perché non c'era più posto. Venuto grandicello giurò un amore eterno per tutto ciò che fosse giovane e moderno, convinto di dovere raggiungere uno stile che lo aiutasse ad essere virile. Per dar soddisfazione alla propria consorte si dedicò alla bibita per l'uomo forte ma, dato l'insuccesso di questa strategia, si consolò col drink che tiene compagnia; un altro manifesto lo spinse a trangugiare la bibita che stimola senza eccitare poi quella ch'è prevista per gli uomini più in vista e infine quella che ti rende un ottimista. Poi, contro il logorio della vita moderna, d'un certo aperitivo bevve una cisterna ; per non restarci secco e conservarsi vivo dovette poi ricorrere ad un digestivo. Poi, col passar degli anni - e vale ancora adesso - subì la propaganda che si appella al sesso puntando a ogni prodotto che, per reclamizzarsi, usasse donne con vestiti scarsi. Sedotto da un ritratto di bionda platinata mangiò per sette mesi carne surgelata ma poi ne vide un’altra, ritratta tutta nuda e prese a mangiar solo più la carne cruda. Usava i suoi prodotti da bagno e da toeletta in base alle ragazze esposte in etichetta; di fronte ad una busta con su una bella mora comprò un quintale di assorbenti per signora. Adesso è vecchio e stanco, con una dispepsia, colla cirrosi epatica e l'uricemia, e - come non bastassero tutti questi mali - ha da pagare ancora un mucchio di cambiali. Fa# Dodim Fa# Dodim Ha messo in testamento che, dentro il proprio avello, Fa# Dodim Fa#Fa#7 gli mettano un rasoio ultimo modello Si Sib7 Re#7 Sol#7 per ricordar da morto di quando, ancora vivo, Mi Fa7 LaSol#SolFa# l'aveva vinto comperando un detersivo. Si7 Mi5+ La Midim fa# E questa è l'ultima sua volontà o yeah Si7 Mi5+ La Midim fa# E questa è l'ultima sua volontà o yeah Si7 Mi5+ La Sol# La E questa è l'ultima sua volontà.
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Re Re#dim La Mi5+ Mim Fa# Si7 Fa7 Mi7 Sol# Re#m Fa# Do# Conosco un tipo strano, convinto che la legge Sol# Re#m Fa# Do# che più ci serve, ci difende e ci protegge, Fa- Dom Do# Sol# la legge che ci rende autori della storia Sim Fa#m Re Mi 4Mi sia la pubblicità, che Iddio ce l'abbia in gloria! Si Fa# La Mi Lo apprese appena nato ché, per sorte nefanda, Si Fa# La Mi lui nacque a causa di un'errata propaganda, Sol#m Re#m Mi Si poiché, per una norma fascista e clericale, Do#m Sol#- Do#m6Re#7 non c'era propaganda anticoncezionale. Sol# Redim Sol# Redim Convinto della norma che ciò che c'è di buono Sol# Redim Sol# Sol#7 senza pubblicità finisce in abbandono Do# Do#dim Sol# Do#dim raggiunse di lì a poco la salda convinzione, Do# Fa Do# Re# che la pubblicità non può che aver ragione. Sol# Redim Sol# Redim Trascorse la sua infanzia e i primi dieci mesi Sol# Redim Sol# Sol#7 usando pannolini solo se svedesi Do# Do7 Fa7 Sib7 perché solo con quelli si può evitare il dramma Re# Mi7 Re# Sol# di chi si sente privo della mamma. Per l'alimentazione di bimbo ben curato si diede in esclusiva all'omogeneizzato : non è da masticare, si mangia tutto quanto e poi si digerisce col ruttino santo. Mangiava formaggini, mangiava caramelle, biscotto ,cioccolato e dolci a crepapelle, beveva aperitivi, per quanto fosse astemio, soltanto per raccogliere dei punti premio. Coi punti ebbe in regalo duecento tostapane, sessantatre servizi in false porcellane, quaranta frullatori, ottanta girarrosto, e cambiò casa perché non c'era più posto. Venuto grandicello giurò un amore eterno per tutto ciò che fosse giovane e moderno, convinto di dovere raggiungere uno stile che lo aiutasse ad essere virile. Per dar soddisfazione alla propria consorte si dedicò alla bibita per l'uomo forte ma, dato l'insuccesso di questa strategia, si consolò col drink che tiene compagnia; un altro manifesto lo spinse a trangugiare la bibita che stimola senza eccitare poi quella ch'è prevista per gli uomini più in vista e infine quella che ti rende un ottimista. Poi, contro il logorio della vita moderna, d'un certo aperitivo bevve una cisterna ; per non restarci secco e conservarsi vivo dovette poi ricorrere ad un digestivo. Poi, col passar degli anni - e vale ancora adesso - subì la propaganda che si appella al sesso puntando a ogni prodotto che, per reclamizzarsi, usasse donne con vestiti scarsi. Sedotto da un ritratto di bionda platinata mangiò per sette mesi carne surgelata ma poi ne vide un’altra, ritratta tutta nuda e prese a mangiar solo più la carne cruda. Usava i suoi prodotti da bagno e da toeletta in base alle ragazze esposte in etichetta; di fronte ad una busta con su una bella mora comprò un quintale di assorbenti per signora. Adesso è vecchio e stanco, con una dispepsia, colla cirrosi epatica e l'uricemia, e - come non bastassero tutti questi mali - ha da pagare ancora un mucchio di cambiali. Sol# Redim Sol# Redim Ha messo in testamento che, dentro il proprio avello, Sol# Redim Sol#Sol#7 gli mettano un rasoio ultimo modello Do# Do7 Fa7 Sib7 per ricordar da morto di quando, ancora vivo, Mi Fa7 LaSol#SolFa# l'aveva vinto comperando un detersivo. Si7 Mi5+ La Midim fa# E questa è l'ultima sua volontà o yeah Si7 Mi5+ La Midim fa# E questa è l'ultima sua volontà o yeah Si7 Mi5+ La Sol# La E questa è l'ultima sua volontà.
Re Re#dim La Mi5+ Mim Fa# Si7 Fa7 Mi7 La Mim Sol Re Conosco un tipo strano, convinto che la legge La Mim Sol Re che più ci serve, ci difende e ci protegge, Fa#- Do#m Re La la legge che ci rende autori della storia Sim Fa#m Re Mi 4Mi sia la pubblicità, che Iddio ce l'abbia in gloria! Do Sol Sib Fa Lo apprese appena nato ché, per sorte nefanda, Do Sol Sib Fa lui nacque a causa di un'errata propaganda, Lam Mim Fa Do poiché, per una norma fascista e clericale, Rem La- Rem6 Mi7 non c'era propaganda anticoncezionale. La Re#dim La Re#dim Convinto della norma che ciò che c'è di buono La Re#dim La La7 senza pubblicità finisce in abbandono Re Redim La Redim raggiunse di lì a poco la salda convinzione, Re Fa# Re Mi che la pubblicità non può che aver ragione. La Re#dim La Re#dim Trascorse la sua infanzia e i primi dieci mesi La Re#dim La La7 usando pannolini solo se svedesi Re Do#7 Fa#7 Si7 perché solo con quelli si può evitare il dramma Mi Fa7 Mi La di chi si sente privo della mamma. Per l'alimentazione di bimbo ben curato si diede in esclusiva all'omogeneizzato : non è da masticare, si mangia tutto quanto e poi si digerisce col ruttino santo. Mangiava formaggini, mangiava caramelle, biscotto ,cioccolato e dolci a crepapelle, beveva aperitivi, per quanto fosse astemio, soltanto per raccogliere dei punti premio. Coi punti ebbe in regalo duecento tostapane, sessantatre servizi in false porcellane, quaranta frullatori, ottanta girarrosto, e cambiò casa perché non c'era più posto. Venuto grandicello giurò un amore eterno per tutto ciò che fosse giovane e moderno, convinto di dovere raggiungere uno stile che lo aiutasse ad essere virile. Per dar soddisfazione alla propria consorte si dedicò alla bibita per l'uomo forte ma, dato l'insuccesso di questa strategia, si consolò col drink che tiene compagnia; un altro manifesto lo spinse a trangugiare la bibita che stimola senza eccitare poi quella ch'è prevista per gli uomini più in vista e infine quella che ti rende un ottimista. Poi, contro il logorio della vita moderna, d'un certo aperitivo bevve una cisterna ; per non restarci secco e conservarsi vivo dovette poi ricorrere ad un digestivo. Poi, col passar degli anni - e vale ancora adesso - subì la propaganda che si appella al sesso puntando a ogni prodotto che, per reclamizzarsi, usasse donne con vestiti scarsi. Sedotto da un ritratto di bionda platinata mangiò per sette mesi carne surgelata ma poi ne vide un’altra, ritratta tutta nuda e prese a mangiar solo più la carne cruda. Usava i suoi prodotti da bagno e da toeletta in base alle ragazze esposte in etichetta; di fronte ad una busta con su una bella mora comprò un quintale di assorbenti per signora. Adesso è vecchio e stanco, con una dispepsia, colla cirrosi epatica e l'uricemia, e - come non bastassero tutti questi mali - ha da pagare ancora un mucchio di cambiali. La Re#dim La Re#dim Ha messo in testamento che, dentro il proprio avello, La Re#dim La La7 gli mettano un rasoio ultimo modello Re Do#7 Fa#7 Si7 per ricordar da morto di quando, ancora vivo, Mi Fa7 LaSol#SolFa# l'aveva vinto comperando un detersivo. Si7 Mi5+ La Midim fa# E questa è l'ultima sua volontà o yeah Si7 Mi5+ La Midim fa# E questa è l'ultima sua volontà o yeah Si7 Mi5+ La Sol# La E questa è l'ultima sua volontà.
Re Re#dim La Mi5+ Mim Fa# Si7 Fa7 Mi7 Sib Fam Lab Mib Conosco un tipo strano, convinto che la legge Sib Fam Lab Mib che più ci serve, ci difende e ci protegge, Sol- Rem Mib Sib la legge che ci rende autori della storia Sim Fa#m Re Mi 4Mi sia la pubblicità, che Iddio ce l'abbia in gloria! Reb Lab Si Solb Lo apprese appena nato ché, per sorte nefanda, Reb Lab Si Solb lui nacque a causa di un'errata propaganda, Sibm Fam Solb Reb poiché, per una norma fascista e clericale, Mibm Sib- Mibm6Fa7 non c'era propaganda anticoncezionale. Sib Midim Sib Midim Convinto della norma che ciò che c'è di buono Sib Midim Sib Sib7 senza pubblicità finisce in abbandono Mib Mibdim Sib Mibdim raggiunse di lì a poco la salda convinzione, Mib Sol Mib Fa che la pubblicità non può che aver ragione. Sib Midim Sib Midim Trascorse la sua infanzia e i primi dieci mesi Sib Midim Sib Sib7 usando pannolini solo se svedesi Mib Re7 Sol7 Do7 perché solo con quelli si può evitare il dramma Fa Solb7 Fa Sib di chi si sente privo della mamma. Per l'alimentazione di bimbo ben curato si diede in esclusiva all'omogeneizzato : non è da masticare, si mangia tutto quanto e poi si digerisce col ruttino santo. Mangiava formaggini, mangiava caramelle, biscotto ,cioccolato e dolci a crepapelle, beveva aperitivi, per quanto fosse astemio, soltanto per raccogliere dei punti premio. Coi punti ebbe in regalo duecento tostapane, sessantatre servizi in false porcellane, quaranta frullatori, ottanta girarrosto, e cambiò casa perché non c'era più posto. Venuto grandicello giurò un amore eterno per tutto ciò che fosse giovane e moderno, convinto di dovere raggiungere uno stile che lo aiutasse ad essere virile. Per dar soddisfazione alla propria consorte si dedicò alla bibita per l'uomo forte ma, dato l'insuccesso di questa strategia, si consolò col drink che tiene compagnia; un altro manifesto lo spinse a trangugiare la bibita che stimola senza eccitare poi quella ch'è prevista per gli uomini più in vista e infine quella che ti rende un ottimista. Poi, contro il logorio della vita moderna, d'un certo aperitivo bevve una cisterna ; per non restarci secco e conservarsi vivo dovette poi ricorrere ad un digestivo. Poi, col passar degli anni - e vale ancora adesso - subì la propaganda che si appella al sesso puntando a ogni prodotto che, per reclamizzarsi, usasse donne con vestiti scarsi. Sedotto da un ritratto di bionda platinata mangiò per sette mesi carne surgelata ma poi ne vide un’altra, ritratta tutta nuda e prese a mangiar solo più la carne cruda. Usava i suoi prodotti da bagno e da toeletta in base alle ragazze esposte in etichetta; di fronte ad una busta con su una bella mora comprò un quintale di assorbenti per signora. Adesso è vecchio e stanco, con una dispepsia, colla cirrosi epatica e l'uricemia, e - come non bastassero tutti questi mali - ha da pagare ancora un mucchio di cambiali. Sib Midim Sib Midim Ha messo in testamento che, dentro il proprio avello, Sib Midim SibSib7 gli mettano un rasoio ultimo modello Mib Re7 Sol7 Do7 per ricordar da morto di quando, ancora vivo, Mi Fa7 LaSol#SolFa# l'aveva vinto comperando un detersivo. Si7 Mi5+ La Midim fa# E questa è l'ultima sua volontà o yeah Si7 Mi5+ La Midim fa# E questa è l'ultima sua volontà o yeah Si7 Mi5+ La Sol# La E questa è l'ultima sua volontà.
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Amodei Fausto, Per fortuna c'è il cavaliere, Nota, 2005

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