15 ottobre alla Saint Gobain

15 ottobre alla Saint Gobain

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Canzoniere Pisano
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La storia cantata: Scontri alla Saint Gobain (15 Ottobre 1968)

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Sono arrivati quasi quattrocento e c'è l'avviso dell'integrazione ma cosa vuole 'r porco der padrone se un ci vede crepà nun è contento. Ma la risposta è arrivata lesta a Porta a Mare non ci si passava e s'era tutti lì per fa' protesta la S. Gobé ci aveva messo in strada. E insieme a noi c'eran gli studenti e c'era la Marzotto e gli spazzini siam tutti sotto 'r giogo de' potenti siam tutti oppressi da' soliti aguzzini. S'era sur ponte e non ci si moveva qui si lavora e qui si vo' restare a chi un gli garba se ne pole andare ma non c'era un compagno che cedeva. Sono arrivati allora i celerini sono arrivati un fottìo di baschi neri a fa' contento l'ingegner Masini a levare 'r prefetto da' pensieri. E chi domanda: «Lo stato un interviene?» ha avuto oggi la risposta giusta: i padroni e lo stato colla frusta fan tutti e due 'r medesimo mestiere. E noi sfruttati oggi s'è imparato cosa vor di' lottà contro 'r padrone contro di lui e contro 'r su' stato ci vor violenza e l'organizzazione.
Informazioni

In Quarant’anni di canzoni – dal Canzoniere Pisano al Tribal Karma Ensemble 1966/2005” (una 'autoproduzione' di Pino Masi del 2005), si legge: “L'intervento davanti alle fabbriche (la Piaggio, la Olivetti di Massa, la Saint Gobain, la Fiat di Marina) fornisce militanti operai e storie di operai. Il frutto del lavoro politico del Potere Operaio pisano (la saldatura tra operai e studenti, a Pisa già operante), porta subito alle lotte, agli scioperi spontanei, agli scontri con la polizia, nel'68 il 15 Ottobre alla Saint Gobain” (su cui scrisse una bellissima canzone Alfredo Bandelli....)” (p. 15).

Fonte

Gruppo del Canzoniere Pisano, Quella notte davanti alla bussola, Edizioni del Gallo, 1969

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